Tour nei Balcani in Albania, Macedonia, Kosovo e Montenegro
dal 18 al 25 aprile 2026 (8 gg)
Un viaggio nei Balcani Occidentali è un'immersione in una terra ricca di storia, natura incontaminata e culture affascinanti. Dalle coste azzurre dell'Albania ai laghi cristallini della Macedonia, passando per il cuore autentico del Kosovo e le montagne selvagge del Montenegro, ogni tappa sorprende con la sua unicità. Tra monasteri medievali, antiche rovine e tradizioni ancora vive, questo itinerario racconta un volto diverso d’Europa. Un mosaico di popoli, lingue e paesaggi che conquista chi cerca esperienze vere.
  
Tour nei Balcani in Albania, Macedonia, Kosovo e Montenegro
dal 18 al 25 aprile 2026 (8 gg)
(base 10 partecipanti)

P R O G R A M M A D I V I A G G I O
1° giorno – 18/04/2026 ITALIA / VIENNA / TIRANA (ALBANIA)
Partenza nelle prime ore del pomeriggio dagli aeroporti italiani (Milano Malpensa o Roma Fiumicino) con il volo Austrian Airlines per Vienna e proseguimento con il volo successivo per Tirana. Arrivo all’aeroporto internazionale di Tirana, dopo le formalità doganali e il ritiro dei bagagli, incontriamo la nostra guida locale di lingua italiana per il trasferimento in città All’arrivo a Tirana, ci aspetta un pranzo di benvenuto in un ristorante locale, dove avremo l’occasione di assaporare la cucina tradizionale albanese. Nel pomeriggio, iniziamo la visita guidata della capitale albanese. Esploriamo il viale principale, fiancheggiato da edifici istituzionali risalenti al periodo comunista e da strutture moderne, simbolo della nuova Tirana. Ammiriamo dall’esterno il Palazzo del Governo, la Piramide di Tirana (originariamente costruita come museo dedicato al dittatore Enver Hoxha), oggi luogo di incontro giovanile e spazio culturale. Tirana è una città vivace, in continua evoluzione, che unisce passato e presente con energia travolgente. Fondata nel 1614, oggi rappresenta un mix affascinante di storia, architettura contemporanea, e una vivace scena sociale. Passeggiando per il centro, si notano i coloratissimi edifici dipinti come parte di un progetto di riqualificazione urbana, caffè alla moda, gallerie d’arte e parchi verdi che offrono un respiro rilassante nel cuore della città. Visita speciale al Bunk’Art 2, un ex bunker antinucleare trasformato in museo. Il museo racconta la storia del periodo comunista in Albania, con particolare attenzione alla polizia segreta (Sigurimi) e alle vittime del regime. Il percorso espositivo è coinvolgente e toccante, distribuito su diversi ambienti sotterranei che mantengono l’atmosfera originale del bunker. Cena in ristorante tipico e pernottamento a Tirana.
2° giorno – 19/04/2026 TIRANA / BERAT (ALBANIA)
Dopo una colazione tranquilla a Tirana, lasciamo alle spalle il ritmo vivace della capitale per dirigerci verso uno dei tesori più affascinanti dell’Albania: Berat, la “città dalle mille finestre”, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Il viaggio dura circa due ore, ma il paesaggio che ci accompagna, dolci colline, campi coltivati e scorci di vita rurale, rende il tempo piacevolmente leggero.
All’arrivo, ci troviamo subito immersi in un’atmosfera sospesa tra Oriente e Occidente, dove l’architettura, i costumi e le tradizioni si fondono in una sintesi unica. Le antiche abitazioni, con le loro grandi finestre rivolte verso il centro storico, sembrano osservarci, raccontandoci silenziosamente secoli di storia. È proprio questa immagine, case bianche, abbarbicate l’una sull’altra, con infissi in legno scuro, che lascia un’impressione indelebile a ogni visitatore.
La prima tappa è la Cittadella di Berat, che domina la città moderna e il fiume Osum, offrendo una vista panoramica incantevole. La strada per arrivarci è piuttosto ripida, ma ne vale la pena. Sorprendentemente, la fortezza è ancora abitata, dietro le mura antiche, la vita continua con ritmi lenti e familiari. All’interno troviamo le rovine di antiche moschee e diverse chiese ortodosse medievali, molte delle quali sono ancora intatte e splendidamente restaurate, con affreschi e icone che raccontano la profonda spiritualità della regione. Una delle gemme della cittadella è il Museo Nazionale Onufri, ospitato all'interno della suggestiva Chiesa di Santa Maria. Il museo custodisce una straordinaria collezione di 173 opere d’arte sacra, provenienti da chiese e monasteri di tutta l’Albania. I colori vividi e la raffinatezza delle icone dipinte da Onufri, uno dei più importanti iconografi albanesi del XVI secolo, rendono la visita un’esperienza quasi mistica. La giornata si conclude con una cena tradizionale in una tipica taverna del centro storico, dove possiamo assaporare i sapori autentici dell’Albania meridionale: piatti a base di carne tenera, verdure di stagione, formaggi locali e, naturalmente, un bicchiere di “raki” per brindare alla scoperta di questo luogo magico. Pernottamento in hotel a Berat, cullati dal silenzio delle pietre antiche e dalla bellezza senza tempo della città.
3° giorno – 20/04/2026 BERAT / OHRID (MACEDONIA DEL NORD)
La giornata comincia con una colazione tranquilla a Berat, con l’eco della notte passata ancora presente nei vicoli silenziosi e nelle case antiche che ci salutano con i loro mille occhi. Ma oggi è tempo di lasciare l’Albania e attraversare un nuovo confine: quello con la Macedonia del Nord, un altro scrigno di tesori nei Balcani. Il viaggio si snoda tra paesaggi montani, valli verdi e villaggi dimenticati dal tempo, finché all’orizzonte compare la distesa scintillante del lago di Ohrid, uno dei più antichi e profondi d’Europa. Le sue acque limpide sembrano unire cielo e terra, e la città che le affianca Ohrid, patrimonio Unesco, appare come un miraggio tra storia e natura.
Ohrid è molto più che una semplice meta turistica, è un luogo dell’anima, dove ogni pietra ha una storia da raccontare. Qui, luce e acqua si intrecciano in un abbraccio che da secoli incanta pellegrini, viaggiatori e sognatori. Passeggiamo tra le stradine acciottolate della Città Vecchia, un dedalo di vicoli ombreggiati da pergolati, con caffè accoglienti e terrazze che si affacciano sul lago. Il centro storico è raccolto e facilmente percorribile a piedi, un piccolo universo dove il passato e il presente convivono in armonia. Durante la giornata visitiamo alcune delle chiese più antiche e affascinanti dei Balcani: ogni angolo della città sembra custodirne una. Le cupole bizantine, i mosaici e gli affreschi ci riportano indietro nei secoli, a quando Ohrid era un centro spirituale di prima grandezza. Non manca la visita all’antico Anfiteatro, incastonato tra le case e i giardini, che ancora oggi ospita spettacoli sotto le stelle. Qui il tempo si ferma davvero, tra le rovine che hanno visto passare imperatori, santi e poeti. Nel pomeriggio, ci concediamo un momento di pace: una gita in barca sul lago di Ohrid. L’acqua è così limpida che si vedono i fondali anche a diversi metri di profondità, mentre la brezza leggera ci accompagna lungo la costa, tra villaggi di pescatori e piccole chiese affacciate sull’acqua. Concludiamo la giornata passeggiando sul lungolago, godendoci una cena rilassata in uno dei tanti ristoranti che servono pesce fresco del lago, vini locali e piatti tradizionali macedoni. Il tramonto colora le acque d’oro e arancio, e Ohrid ci regala il suo volto più poetico. Pernottamento in hotel a Ohrid, con il lago a fare da specchio ai sogni di un giorno perfetto.
4° giorno – 21/04/2026 OHRID / SKOPJE (MACEDONIA DEL NORD)
Il mattino a Ohrid ha una quiete speciale, quasi sacra. Dopo la colazione, lasciamo lentamente questa perla sulle rive del lago per dirigerci verso il cuore pulsante della Macedonia del Nord, Skopje, la sua capitale. Il viaggio dura circa tre ore, attraversando paesaggi collinari e vallate verdi che sembrano ancora intatte dal tempo. Le montagne ci accompagnano lungo la strada, silenziose e maestose, come custodi di storie antiche. Skopje ci accoglie con un volto doppio: moderno e antico, dinamico e spirituale. È una città che ha vissuto molto – imperi, terremoti, rinascite – e che oggi si presenta con un’energia nuova, ma senza dimenticare il proprio passato.
Uno dei primi luoghi che visitiamo è la Casa Memoriale di Madre Teresa, nata proprio qui nel 1910. La struttura è moderna ma ricca di simboli e fotografie toccanti che raccontano la vita e l’opera della suora più famosa al mondo. È un momento intenso, carico di silenzio e riflessione. Proseguiamo con una passeggiata attraverso l’affascinante Bazar turco, uno dei più grandi dei Balcani. Tra le strette vie lastricate, troviamo botteghe di artigiani, spezie profumate, caffetterie orientali e mercanti che sembrano usciti da un altro secolo. Qui il tempo pare essersi fermato. All’interno del bazar visitiamo anche il Mahmut Pasha Hammam, un antico bagno ottomano del XV secolo oggi adibito a galleria d’arte, che testimonia la ricchezza culturale e architettonica dell’epoca ottomana. Attraversiamo poi lo Stone Bridge, il celebre Ponte di Pietra simbolo della città, che unisce la parte vecchia con quella nuova di Skopje. Camminando sopra questo ponte, ci rendiamo conto di quanto questa città sia davvero un punto di incontro tra oriente e occidente, tra tradizione e modernità. Infine, arriviamo in Piazza Macedonia, un ampio spazio urbano dominato dalla monumentale statua equestre di Alessandro Magno. Attorno a noi, palazzi moderni si alternano a ricostruzioni storiche, fontane danzanti, e viali pedonali animati da musicisti, artisti di strada e famiglie in passeggiata. Skopje non smette di sorprendere. La serata è libera per esplorare i ristoranti del centro o rilassarsi in uno dei tanti locali con terrazze panoramiche sulla città. Pernottamento in hotel a Skopje, al termine di una giornata densa di scoperte emozionanti.
5° giorno – 22/04/2026 SKOPJE / PRIZREN / DECAN / PEJA (KOSOVO)
Dopo colazione lasciamo la capitale macedone e ci dirigiamo verso un altro gioiello nascosto dei Balcani: il Kosovo. La strada che ci conduce a nord-ovest attraversa i suggestivi Monti Sharri, tra paesaggi montani verdi e selvaggi, dove la natura regna ancora sovrana. Le cime imponenti e i boschi fitti accompagnano il nostro viaggio fino a Prizren, una delle città più affascinanti e meglio conservate della regione. Prizren è un autentico museo a cielo aperto. La sua bellezza risiede nei dettagli: le stradine acciottolate, i ponti in pietra, le case tradizionali con tetti rossi, le moschee e le chiese che convivono fianco a fianco. Questa città multietnica è un perfetto esempio di armonia architettonica e culturale, dove l’Oriente e l’Occidente si incontrano e si fondono. I maestri artigiani di Prizren sono famosi per la lavorazione dell’oro e dell’argento, e nei piccoli laboratori del centro si possono ancora vedere le loro mani al lavoro, tramandando saperi antichi. Un breve tour guidato ci permette di scoprire gli angoli più autentici della città, tra botteghe, edifici storici e viste panoramiche dal centro storico.
È il luogo ideale per concedersi un pranzo tradizionale kosovaro, in una delle trattorie locali dell’antica città: piatti genuini, spesso cucinati su fuoco vivo, con sapori ricchi e influenze turche, balcaniche e albanesi.
Dopo pranzo, si riparte verso un altro luogo di grande spiritualità e bellezza: il Monastero di Decani, a circa un’ora di distanza. Questo sito Unesco è uno dei migliori esempi dell’arte e dell’architettura religiosa ortodossa dei Balcani. Il complesso monastico, immerso in un ambiente tranquillo e protetto da alti alberi, conserva affreschi originali del XIV secolo in condizioni eccezionali. La visita guidata ci accompagna tra le navate decorate e ci aiuta a comprendere la profondità spirituale e storica del luogo. È un'esperienza che colpisce per il suo silenzio, la sua armonia e la sensazione di trovarsi in un luogo fuori dal tempo. Nel tardo pomeriggio si prosegue per un breve tragitto di circa mezz’ora fino a Peja, dove trascorriamo la notte. Questa piccola città, ai piedi delle Alpi Dinariche, sarà il punto di partenza per le prossime esplorazioni. Pernottamento in hotel a Peja, circondati dalla quiete e dalla maestosità della natura kosovara.
6° giorno – 23/04/2026 PEJA / KOLASIN / PODGORICA (MONTENEGRO)
Dopo una colazione rigenerante a Peja, ripartiamo verso un nuovo capitolo del nostro viaggio balcanico. Ci attende una giornata di panorami spettacolari, villaggi di montagna ed una nuova nazione da scoprire, il Montenegro. La strada si snoda attraverso il Nord-Ovest del Kosovo, regalando scorci mozzafiato tra valli profonde, pareti rocciose e corsi d'acqua che si fanno strada nella natura selvaggia. Dopo il confine, attraversiamo la pittoresca zona montuosa di Rozaje, un territorio poco toccato dal turismo di massa, dove il paesaggio sembra dipinto a mano, foreste fitte, casette in legno, e un silenzio rotto solo dal fruscio degli alberi e dal canto degli uccelli. Dopo circa tre ore di guida immersi nella bellezza naturale, arriviamo a Kolašin, il più famoso centro sciistico del Montenegro. Anche d’estate, questo villaggio di montagna mantiene il suo fascino: chalet in stile alpino, aria fresca e pulita, sentieri escursionistici e piccoli mercatini locali creano un’atmosfera serena e rilassante. Qui è possibile fare una breve sosta per godere del paesaggio, prendere un caffè o passeggiare tra le botteghe che vendono prodotti artigianali e miele di montagna.
Nel pomeriggio, proseguiamo il viaggio verso sud fino a raggiungere Podgorica, la capitale del Montenegro. Sebbene spesso trascurata rispetto ad altre città montenegrine più note, Podgorica offre un’interessante miscela di stili architettonici e testimonianze culturali. La visita include un breve tour panoramico per scoprire i principali punti d’interesse: la Cattedrale della Resurrezione di Cristo, il moderno Ponte del Millennio, i resti romani della città antica di Doclea, e i quartieri più vivaci dove si intrecciano il passato ottomano e l’architettura contemporanea. Podgorica è anche una città giovane e dinamica, con caffetterie, parchi e una vivace vita notturna che testimoniano la sua crescita come capitale europea moderna. Pernottamento in hotel a Podgorica, dopo una giornata ricca di contrasti: dalle cime tranquille del Montenegro rurale all’energia discreta della sua capitale.
7° giorno – 24/04/2026 PODGORICA / BUDVA / PODGORICA (MONTENEGRO)
Dopo colazione, ci lasciamo alle spalle l’atmosfera tranquilla di Podgorica per intraprendere un nuovo percorso panoramico, questa volta verso la costa adriatica montenegrina. Le montagne si abbassano gradualmente, svelando all’orizzonte l’azzurro del mare: oggi ci attende Budva, una delle città più iconiche del litorale. Budva ci accoglie con il suo mix perfetto di storia e modernità. La Città Vecchia, arroccata su una piccola penisola e circondata da mura veneziane, è un vero e proprio scrigno di storia e cultura. Passeggiare tra le sue viuzze acciottolate è come viaggiare nel tempo: si scoprono piccole chiese in pietra, piazzette nascoste, edifici medievali e scorci sul mare che tolgono il fiato. Il litorale di Budva si estende per oltre 21 chilometri e comprende 17 spiagge, ognuna con il suo carattere: da calette intime a distese di sabbia dorata. Non è un caso se questa costa viene considerata una delle più belle al mondo. Qui ci rilassiamo, respiriamo l’aria salmastra e ci godiamo un po’ di tempo libero, magari sorseggiando un caffè in riva al mare. Nel pomeriggio, proseguiamo verso un altro gioiello del Montenegro: Kotor. Inserita tra le imponenti montagne e le acque calme della baia omonima, Kotor è Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco, grazie alla sua straordinaria conservazione urbanistica e architettonica. Le sue mura medievali abbracciano una città fatta di labirinti di pietra, chiese romaniche, palazzi veneziani e antiche piazze. La visita ci permette di apprezzare un raro esempio di città medievale intatta, costruita tra il XII e il XIV secolo, immersa in uno scenario naturale spettacolare.
Dopo la visita, torniamo a Budva per concludere la giornata con una cena organizzata in uno dei ristoranti tipici del centro storico, dove i sapori del mare incontrano la tradizione balcanica. È un momento perfetto per rilassarsi e godersi l’atmosfera vivace della costa. In serata, rientriamo a Podgorica per il pernottamento in hotel, attraversando una volta ancora le strade tortuose che uniscono la montagna al mare, carichi di emozioni, immagini e profumi di un giorno indimenticabile.
8° giorno – 25/04/2026 PODGORICA / VIENNA / ITALIA
Colazione in hotel, le prime ore del mattino sono libere, poi trasferimento all’aeroporto internazionale per il check-in del volo Austrian Airlines per Vienna e proseguimento con il volo successivo per Milano Malpensa o Roma Fiumicino.
I PUNTI FORTI
• Un viaggio in questi paesi dei Balcani offre una combinazione unica di natura, cultura, storia e autenticità
• Berat in Albania, città storica in pietra, patrimonio Unesco, con architettura ottomana ben conservata
• Accoglienza calorosa, gli albanesi sono noti per l’ospitalità (besa), anche verso i turisti
• Prizren in Kosovo, una delle città più affascinanti dei Balcani, con un mix culturale (moschee, chiese ortodosse e ponti ottomani)
• Patriarcato di Peć e Decani, Monasteri ortodossi medievali, entrambe iscritti nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco
• Storia contemporanea del Kosovo, luogo chiave per comprendere la recente storia dei Balcani, il conflitto, la ricostruzione e l’identità
• Ohrid nella Macedonia del Nord, lago spettacolare e città storica con oltre 365 chiese, sito Unesco
• Skopje, capitale della macedonia del Nord, città eclettica con monumenti, statue gigantesche e il vecchio bazar ottomano
• Kolasin è la principale località sciistica del Montenegro, con piste moderne, seggiovie e strutture alberghiere in crescita. Atmosfera autentica di villaggio alpino con accoglienza calda e genuina.
• Budva; situata su una piccola penisola, è circondata da mura veneziane e racchiude un dedalo di vicoli, piazzette, chiese romaniche e palazzi in pietra. È un perfetto esempio di urbanistica medievale adriatica, con influenze venete, bizantine e balcaniche.
DOCUMENTI NECESSARI
E' necessario viaggiare con un passaporto in corso di validità con scadenza superiore a sei mesi dalla data di ritorno dal viaggio.
ALBANIA: per i cittadini UE, non è necessario il visto d'ingresso
KOSOVO: non è richiesto il visto d'ingresso, per i cittadini UE che vogliano entrare in Kosovo
MACEDONIA DEL NORD: Non è necessario il visto di ingresso, per motivi di turismo, in caso di soggiorni inferiori a 90 giorni
MONTENEGRO: Non è necessario il visto di ingresso, per motivi di turismo, in caso di soggiorni inferiori a 90 giorni
NESSUNA VACCINAZIONE RICHIESTA
CLIMA
La primavera e l’autunno (da settembre a novembre) sono le stagioni migliori per visitare i paesi dei Balcani tra cui l’Albania, il Kosovo, il Montenegro e la Macedonia del Nord. Le temperature variano da una minima di 20° ad una massima di circa 30°
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
- 2.800 Euro / persona
LA QUOTA COMPRENDE:
- Passaggio aereo con voli di linea Austrian Airlines in classe economica dall'Italia (partenze da Milano Malpensa o Roma Fiumicino) per Vienna e proseguimento per Tirana (Albania) e rientro da Podgorica (Montenegro) all’Italia, via Vienna
- 7 pernottamenti in hotel 3*- 4*come da programma con prima colazione compresa
- Accompagnatore / guida / traduttore di lingua italiana per tutto il viaggio
- Guide locali al di fuori dai confini albanesi
- Trasferimenti a bordo di mezzi (bus o mini bus in base al numero dei partecipanti) dotati di aria condizionata ed ogni comfort condotti da autisti esperti
- Navigazione in barca sul lago Ohrid
- Assistenza di un coordinatore italiano per tutta la durata del viaggio con partenza e rientro insieme al gruppo dall'Italia
- Pensione completa durante tutto il tour (colazioni, pranzi e cene)
- Le visite come da programma, le entrate ai musei, gli ingressi ai siti come descritti nel programma di viaggio
- Set COLORI DI SABBIA™ contenente quaderno di viaggio e t-shirt con logo fronte / retro
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- Tasse aeroportuali: 260 euro/persona (soggette a riconferma)
- La quota d'iscrizione: 40 euro/persona (quota di gestione pratica che comprende l'assicurazione medico bagaglio). Le condizioni dettagliate dell'assicurazione sono consultabili qui > PDF
- Le bevande soft drink (coca, pepsi, 7up ecc.), quelle alcoliche (dove disponibili), le mance agli autisti locali e alla guida, ogni altra spesa non inserita nella sezione "la quota comprende"
EXTRA
- Supplemento camera singola: 280 euro
- Assicurazione AXA annullamento viaggio prima della partenza; 4,5% da calcolare sul totale della pratica (ad esclusione della quota d’iscrizione e dei premi assicurativi). Le condizioni dettagliate della copertura assicurativa sono consultabili qui > PDF
INCLUSA LA COPERTURA COVID 19
Nella nostra polizza assicurativa AXA abbiamo integrato un'ulteriore copertura dedicata al Covid 19, (COVER STAY) per tutelare i Viaggiatori in caso di eventi come ricovero, convalescenza, rientro a casa e spese di interruzione del soggiorno, anche in caso di quarantena.
COVER STAY – Oggetto dell’assicurazione In caso di fermo sanitario dell’Assicurato, disposto dall’autorità competente per motivi di sicurezza:
• al momento del suo arrivo presso l’aeroporto del Paese di destinazione o di transito;
• oppure durante il corso del viaggio o soggiorno allo scopo di effettuare accertamenti sanitari;
• o in caso di dichiarata quarantena con permanenza forzata sul posto
La Società rimborsa gli eventuali maggiori costi essenziali e indispensabili per vitto e sistemazione alberghiera sostenuti dall’Assicurato per la permanenza forzata in loco e per i titoli di viaggio per il rientro nel territorio italiano.
CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI PACCHETTI TURISTICI in PDF
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