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NEWS VIAGGI : NUOVA ZELANDA
26/9/2022 11:19:48 (2708 Letto)

Nuova Zelanda, natura e paesaggi nella terra dei Maori


La Nuova Zelanda è il viaggio della vita, in tutti i sensi. Un’autentica immersione in una natura incontaminata, un paradiso terrestre fatto di lunghe distese verdi e saliscendi che si incuneano in paesaggi di montagna più unici che rari. È il viaggio della vita perché si trova ai confini del mondo, lontano da tutto e da tutti dove si possono scoprire ecosistemi inviolati e paesaggi entusiasmanti che suscitano..
 







Nuova Zelanda, natura e paesaggi nella terra dei Maori

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(base 10 partecipanti)
 

Programma di viaggio

1º giorno - ROMA FCO / SINGAPORE
Partenza in tarda mattinata da Roma Fiumicino con il volo di linea Singapore Airlines in classe economica per Singapore con arrivo nelle prime ore del giorno successivo.  Pasti e pernottamento a bordo.
 

2º giorno - SINGAPORE
Arrivo all’aeroporto internazionale di Singapore (alle 7.35, ora locale). Dopo aver lasciato il bagaglio a mano al deposito dell’aeroporto, ci trasferiamo con la navetta nel centro di Singapore.  Abbiamo tutta la giornata da dedicare alla visita di questa affascinante città a sud della penisola Malese. Cominciamo dal National Museum dove si possono ammirare mostre ed opere di ogni tipo, dalle pinacoteche ai giochi di luce. Dal Museo proseguiamo per Fort Canning, un parco che ha una forte attività turistica e culturale al suo interno. Oltre ad essere la sede di festival e spettacoli teatrali, il parco è anche il luogo in cui sorgono la Porta Gotica, il Museo della Guerra ed altre attrazioni. Una volta usciti dal Parco, a breve distanza, si trova il Thendayuthapani Temple. Conosciuto anche come il Chettiars' Temple, è uno dei templi induisti più importanti di Singapore, oltre ad essere un monumento nazionale. Continuando sulla scia dei templi, ci dirigiamo verso lo Sri Mariamman Temple, il più antico tempio hindu di Singapore. eretto nel 1827, che si trova a poca distanza da Chinatown. Proprio questa vicinanza lo rende estremamente popolato. Non ci resta che entrare e visitarlo per poi "perderci" nei vicoli di China Town.  Proseguiamo per Orchard Road, ovvero la strada dedicata allo shopping e in seguito continuiamo il percorso fino a raggiungere un altro quartiere molto particolare, Little India. Terminiamo la visita di Singapore con una piacevole camminata nel centro per osservare lo skyline dei grattacieli dove si tiene anche uno spettacolo di fontane e luci.  Rientro nel tardo pomeriggio all’aeroporto internazionale per il check-in del volo Singapore Airlines per Auckland (partenza 22.35, ora locale).  Pasti e pernottamento a bordo.


3º giorno - SINGAPORE / AUCKLAND   ( I S O L A   N O R D )
Arrivo all’aeroporto internazionale di Auckland in tarda mattinata. Dopo aver ritirato i bagagli ed espletato le formalità d’ingresso nel paese, ritiriamo le auto noleggiate e ci trasferiamo in città per il check-in all’hotel e un breve riposo.  Dedichiamo il pomeriggio alla visita della "capitale della vela" nell’emisfero australe, cominciando dalla piazza principale Aotea Square, per sostare poi ad Albert Park, il parco pubblico che sorge nel centro di Auckland.  Proseguiamo per il porto, dove si trova lo storico Ferry Building, fulcro della rete dei traghetti di Auckland.  Qui camminiamo tra i numerosi Oyster Bar che servono le migliori ostriche di Auckland.  Proseguiamo la nostra passeggiata verso il Viaduct Harbour, l’area portuale, dove poter ammirare i grandi yatch. Successivamente ci rechiamo al Fish Market, per poi dirigerci alla caotica K’ Road. Raggiungiamo l’Auckland Domain, il parco più antico della città e qui possiamo visitare l’Auckland War Memorial Museum, un museo dove scoprire la cultura Maori e la storia della Nuova Zelanda.  Ultima visita della giornata è quella alla Sky Tower, più alta della Torre Eiffel e icona del Paese, completata nel 1997, che offre un panorama sulla città di Auckland a 360 gradi dai suoi 328 metri di altezza.  La sky Tower Viene utilizzata per molti sport estremi, come il bungee jumping e la Sky Walk ovvero la camminata in cui si è legati solo da una corda, posta a 192 metri di altezza. Cena in un ristorante locale a base di pesce e rientro in hotel per il pernottamento.
 

4º giorno - AUCKLAND / PAIHIA  (Km. 290)
Al mattino, dopo colazione in hotel, partenza seguendo la strada verso nord in direzione di Paihia. Si attraversano lungo il percorso numerosi vigneti e paesaggi molto belli che inducono a varie soste fotografiche. Raggiungiamo Paihia in tarda mattinata e dopo pranzo in un ristorante locale, ci dirigiamo alle Rainbow Falls non molto distanti dalla cittadina. Con una breve camminata arriviamo alle cascate che si possono osservare da una piattaforma con vista panoramica.  Rientro a Paihia ma prima di raggiungerla ci fermiamo al villaggio di  Waitangi, luogo significativo nella storia del paese per la firma del Trattato nel 1840. Qui è possibile conoscere il passato sociale e politico di "Aotearoa" attraverso il museo Waitangi (Waitangi Treaty Grounds) ovvero il luogo dove è stato firmato il trattato di pace tra i Maori, il popolo indigeno della Nuova Zelanda, ed i colonizzatori europei. All’interno si trova una sala riunioni in stile Maori inaugurata in occasione del centenario della firma del Trattato di Waitangi e contiene statue in legno che rappresentano alcuni gruppi tribali Maori dell’Isola Nord della Nuova Zelanda. Molto interessante anche la riproduzione di una canoa lunga 35 metri che è stata utilizzata dai primi indigeni che hanno colonizzato la Nuova Zelanda, migrando dalle altre isole dell’Oceano Pacifico. Rientro infine a Paihia per la cena in un ristorante locale e il pernottamento in hotel.
 

5º giorno - PAIHIA / BAY OF ISLANDS / PAIHIA 
Colazione in hotel, poi ci dirigiamo al molo per l’imbarco.  Bay of Islands è celebre per il suo strabiliante paesaggio, un mosaico di oltre 140 isole lussureggianti, spiagge di sabbia bianca e coste frastagliate bagnate da acque incredibilmente limpide.  È questa una delle destinazioni turistiche più popolari della Nuova Zelanda, rinomata per la pesca e la navigazione a vela. Dedichiamo la giornata alla navigazione con un catamarano tra queste isole con soste fotografiche interessanti e spesso circondati da numerosi branchi di delfini che nuotano, giocano e saltano fuori dall’acqua.  Può anche capitare di avvistare un “little blue penguin”, una delle specie di pinguino più piccole esistenti, endemico della Nuova Zelanda.  Prosegue la navigazione lungo la costa impervia, profonde baie, fino a raggiungere l'“Hole in the Rock”, una roccia con un curioso buco nel mezzo.  Il panorama di bellissime spiagge e baie con una varietà di flora e fauna marine ci accompagna lungo il rientro al villaggio di Paihia.  Dopo un breve riposo in hotel, usciamo per la cena in un buon ristorante locale con cucina di pesce.  Pernottamento in hotel.
 

6º giorno - PAIHIA / AUCKLAND  (Km. 230)
Dopo colazione, partenza seguendo la Waiweira Motorway in direzione della città di Auckland che raggiungiamo in tarda mattinata. Pranzo in un ristorante locale e dopo aver lasciato i bagagli in hotel, ci dirigiamo all’Auckland Museum, un interessante ed accurato museo dedicato alla trasmigrazione del popolo Maori dalla Polinesia fino all’iIsola Nord della Nuova Zelanda per il loro insediamento. Il resto, la storia dall’arrivo degli inglesi, anche se aiuta a capire meglio, ha comunque un punto di vista anglosassone.  Proseguiamo la visita della “città delle vele”, il vero epicentro della Nuova Zelanda, con il suo spirito cosmopolita e le sue tradizioni a cavallo tra presente e futuro.  Grazie agli ultimi interventi di urbanistica, Auckland si è rinnovata e ampliata, diventando una città sempre più vivibile e accogliente. Dedichiamo le ultime ore del pomeriggio ad una camminata nel cuore della città, classificata al terzo posto tra le città migliori del mondo.  Cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel.
 

7º giorno - AUCKLAND
Colazione in hotel, poi ci dirigiamo al molo d’imbarco per la navigazione con un ferry di poco più di trenta minuti per l’isola selvaggia e incontaminata di Rangitoto con al suo interno un vulcano, il più recente tra quelli che si trovano intorno ad Auckland. Il vulcano si è formato negli ultimi mille anni e ha smesso di eruttare solo 500 anni fa.  Un trekking poco impegnativo ci permette di raggiungere la sommità a solo 260 metri sul livello del mare da dove si può godere di una vista spettacolare sul porto e sulla città.  Rientriamo ad Auckland e proseguiamo la visita della città dal Porto di Waitemata, per raggiungerlo è sufficiente seguire le indicazioni per Harbour Bridge. La grande costruzione in acciaio è lunga più di un chilometro e domina il paesaggio con la sua eleganza. Merita sicuramente una passeggiata fin lì, anche perché è un ottimo punto di osservazione del panorama cittadino.  Il centro della città di Auckland si trova nello stretto istmo tra il Porto di Manukau che si affaccia sul Mar di Tasmania, e il Porto di Waitermata sull’Oceano Pacifico. L’itinerario prosegue ora in direzione di Quay Street, la via che costeggia il porto. Qui si può ammirare il modernissimo centro eventi “The Cloud” dove si possono trovare numerosi ristoranti e locali popolati sia dai residenti che dai turisti.  Poco distante si trova il New Zealand Maritime Museum che ospita un allestimento moderno e coinvolgente che racconta l’arte della navigazione neozelandese.  La mostra esalta la figura di Peter Blake, il grande velista autore di numerose imprese sportive, ed espone diversi modelli di imbarcazioni che vanno da quelle antiche e tradizionali alle più moderne e sofisticate.  Cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel.
 

8º giorno - AUCKLAND / OWHAROA FALLS / ROTORUA  (Km. 230)
Colazione in hotel al mattino poi partenza verso sud in direzione delle Owharoa Falls che si trovano poco distanti dalla strada lungo la gola del Karangahake e che meritano certamente una sosta fotografica.  Proseguiamo poi verso il Rotorua Lake, il secondo lago più grande dell'Isola del Nord che occupa la parte della caldera di Rotorua, formatasi nella zona vulcanica di Taupo, la cui ultima grande eruzione avvenne oltre duecentomila anni fa.  Dopo l'eruzione, la camera magmatica sotto il vulcano crollò e la depressione circolare che ne risultò venne occupata dall'odierno lago. La città di Rotorua, molto peculiare perché si trova in una zona con notevole attività geotermica, è situata sulla sponda meridionale del lago omonimo ed è una sensazione molto strana camminare ed osservare che in molte parti della strada e dei marciapiedi esce fumo.  Dopo il pranzo in un ristorante locale ed un breve riposo in hotel, ci trasferiamo al “Mitai Maori Village. Qui possiamo conoscere il “Popolo della Terra” e vivere la più autentica esperienza culturale Maori in Nuova Zelanda.  Questa esperienza include la famosissima "primavera delle fate", la canoa da guerra Maori (waka) e una danza entusiasmante da osservare e fotografare.  Cena e rientro in hotel a Rotorua per il pernottamento.
 

9º giorno - ROTORUA / WAI-O-TAPU / ROTORUA  (Km. 90)
Dopo colazione in hotel trasferimento al parco termale del Kuirau Park, all’interno della città di Rotorua, grande attrattiva locale dove si può osservare una vivace attività vulcanica con una enorme varietà di fenomeni. Qui lo spettacolo è notevole, i vapori e i fumi che si innalzano dal lago principale offrono la suggestione dell’anticamera di un inferno terrestre.  Un bellissimo spettacolo naturale da osservare e fotografare. Lasciamo la città e ci dirigiamo a sud seguendo la strada per Taupo ma ci fermiamo prima alla riserva geotermale di Wai-O-Tapu, il cui nome significa “acque sacre”.  Qui, come in tutto il territorio, ci sono molti geyser. Tutto il parco è in piena attività geotermica e si possono osservare fiumi di acqua calda. Impressionante la Artist’s Palette, che è un lago di acqua che ribolle nel quale si sono formati dei cerchi in superficie di vari colori tra cui il giallo, l’azzurro e il verde.  Interessante anche la Champagne Pool, una pozza multicolore con oltre sessanta metri di diametro, che con il suo colore arancione intenso, sorprende e incanta.  Proseguiamo la visita di questo straordinario parco geotermale e incontriamo il Devil’s Bath, in cui l’acqua è di un verde fluorescente, da apparire come di provenienza da un altro pianeta. E per ultimo, ma non per questo meno importante, il lago Ngakoro Waterfalls con il suo fantastico panorama.  Terminata la visita del parco ci dirigiamo alla Mud Pool, un lago con fango che bolle, un altro luogo particolare creato dalla natura. Nel pomeriggio abbiamo ancora il tempo per la visita della Redwood Forest, una foresta che un tempo ospitava oltre centocinquanta specie di alberi, piantati per la produzione di legname. Rientro nel tardo pomeriggio a Rotorua, cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel
 

10º giorno - ROTORUA / WAITOMO CAVES / TONGARIRO N.P.  (Km. 340)
Colazione nelle prime ore della giornata poi partenza seguendo la strada in direzione est per le Waitomo Caves, con un percorso di 180 chilometri attraverso paesaggi molto vari.  Raggiungiamo in tarda mattinata l’enorme complesso di grotte calcaree visitabili dell'Isola del Nord della Nuova Zelanda. Sono di arenaria e si sono formate circa trenta milioni di anni fa per effetto dell'erosione causata delle onde dell'Oceano Pacifico e la maggior parte di queste caverne è abitata da un insetto chiamato “glow-worm”, verme luminescente come la lucciola. Milioni di queste piccole creature irradiano con la loro luce “bioluminescente” le caverne di Waitomo, creando uno spettacolo straordinario, simile ad un cielo stellato. La visita guidata raggiunge, con un percorso a piedi tra varie gallerie con stalattiti e stalagmiti, la grande caverna chiamata “la Cattedrale”.  Dopo la visita molto interessante proseguiamo con le auto il percorso verso sud in direzione del Taupo Lake che raggiungiamo nel tardo pomeriggio.  Cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel.


11º giorno - TONGARIRO N.P.  
Colazione in hotel quindi dedichiamo la giornata all’esplorazione del Tongariro National Park, dichiarato dal 1990 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.  Creato nel 1887, è il più antico Parco Nazionale del Paese, il quarto più antico del mondo, comprendendo 3 vulcani, ancora attivi, il Ruapehu. il Ngauruhoe e il Tongariro. Il Tongariro Alpine Crossing, un percorso di 16,4 km, ritenuto da molti una delle più belle escursioni al mondo, è una camminata di poco più di 6 ore che permette di ammirare campi di rocce vulcaniche, vulcani, crateri e laghi dai colori brillanti. Sebbene sia lunga e presenti un certo dislivello (900 metri), l'escursione non presenta particolari difficoltà, salvo alcune salite piuttosto ripide e lunghe con gradini.  Energie permettendo, si può salire sulla cima del Tongariro, da cui si ha una splendida vista sui vulcani circostanti. Se è limpido si può vedere in lontananza il cono vulcanico del Monte Taranaki. La flora del Tongariro National Park è quanto mai varia, vi si trovano numerosissime specie, delle quali molte endemiche, che vanno dalle foreste pluviali (nella parte nord-occidentale del parco, fino ai mille metri d'altezza, alle specie tipicamente alpine, come i licheni, che si trovano oltre i 2.200 metri di quota. Rientro all’hotel nel tardo pomeriggio per un breve riposo quindi usciamo per la cena in un ristorante locale.  Pernottamento all’hotel in tarda sera.

N.B. Il Tongariro Alpine Crossing è una camminata facoltativa. Per i partecipanti del viaggio che non fossero interessati a percorrerla, l’alternativa è un’esplorazione del parco a bordo dell’auto per osservare e visitare i luoghi più interessanti dal punto di vista geologico e paesaggistico attraverso soste anche fotografiche.
 

12º giorno - TONGARIRO N.P. / WELLINGTON  (Km. 290)
Dopo colazione in hotel, partenza per Wellington, la capitale della Nuova Zelanda, seguendo la strada in direzione sud-ovest. All’arrivo in tarda mattinata, lasciati i bagagli in hotel, pranzo in un ristorante locale. Cominciamo poi la visita della città dal museo più famoso della Nuova Zelanda, il Museo Nazionale che è costato ben 317 milioni di dollari e ha richiesto 13 anni di lavoro per completarlo. Il Museo mira a raccontare la storia del paese sin dalle sue origini vulcaniche fino al periodo contemporaneo. Questo è il luogo migliore per apprendere la cultura Maori soprattutto perché sono presenti numerose collezioni permanenti. Da visitare un’autentica casa in legno intagliata dal popolo Maori e da non perdere inoltre i famosi “wakas”, le canoe da guerra ricavate scavando i tronchi degli alberi giganti di “kauri”. Altra escursione interessante è quella per ammirare il vecchio parlamento del 1876, bellissimo edificio rinascimentale costruito interamente con legno di kauri. Questo materiale nobile era il più economico durante l’era dei coloni mentre oggi ha un costo notevole. Nel 1840 i primi coloni stabilirono che la città dovesse avere il nome di “Britannia” ma i fiumi colmi d’acqua portarono via le case di legno e compromisero il futuro della colonia. Si decise quindi di spostare la posizione della città verso il porto di Lambton. Terminiamo la visita della città con una passeggiata lungo Lambton Quay, il “Miglio d’oro” di Wellington con tutti i principali centri commerciali e i negozi più famosi. Cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel.
 

13º giorno - WELLINGTON / PICTON / NELSON  ( I S O L A   S U D )  (Km. 290)
Al mattino, dopo colazione in hotel, trasferimento al molo d’imbarco. Oggi ci imbarchiamo con le nostre auto sul ferry per l’Isola Sud, una navigazione di quasi 4 ore, molto piacevole per i paesaggi da osservare. Raggiungiamo la città portuale di Picton e proseguiamo il viaggio percorrendo la strada statale 6 che costeggia l’Oceano Pacifico fino a Nelson, una bella cittadina che si affaccia sulla baia del Tasman Sea, nota per le gallerie d’arte e i negozi di artigianato. Prese il nome dall’ammiraglio Orazio Nelson, vincitore di Trafalgare e fu il primo insediamento di coloni inglesi sull’Isola del Sud. Fondata dai coloni inglesi nel 1841, per approfondire la sua storia, visitiamo il Founders Heritage Park, una replica del villaggio dei pionieri con un treno d’epoca.  Questa cittadina affacciata sullo stretto di Cook, gode del numero maggiore di ore di sole durante tutto l’anno, ma non è famosa sola per questo, è anche il centro geografico della Nuova Zelanda.  Nel tardo pomeriggio lasciamo i bagagli in hotel e dopo un breve riposo usciamo per la cena in un ristorante locale.  Pernottamento in hotel.
 

14º giorno - NELSON / NELSON LAKES N.P. / MURCHISON  (Km. 140)
Colazione in hotel poi partenza per il Nelson Lakes National Park. All’interno di questo parco si trova “Rotomairewhenua”, un piccolo lago che può vantare le acque più trasparenti del mondo.  Il Lago Azzurro, Blue Lake, a 1200 metri di altitudine, dalla forma ricorda vagamente un boomerang e si estende a nord-ovest con ciascun ramo lungo duecento metri e una profondità di sette metri. Nonostante le acque invitanti per la loro trasparenza, fare il bagno è severamente vietato poiché è un luogo sacro per i Maori, infatti era tradizionalmente utilizzato nelle cerimonie per purificare le ossa dei morti e rilasciarne lo spirito. I laghi più grandi del parco sono il Lago Rotoiti e il Lago Rotoroa.  Il primo è quello più famoso e accessibile ma quello meno frequentato, perché al di fuori dai sentieri battuti, e forse per questo motivo più invitante, è il Rotoroa.  Altro spettacolo incredibile è quello offerto dal Blue Lake; qui la trasparenza dell’acqua raggiunge gli 80 metri facendo sembrare che abbia diverse sfumature di colori tra il blu e il verde.  Dopo la visita del parco proseguiamo il percorso con le nostre auto fino a raggiungere nel pomeriggio il piccolo villaggio di Murchison, all’estremità occidentale della “pianura dei quattro fiumi”.  Breve visita alla rilassante cittadina poi dopo un riposo in hotel usciamo per la cena in un ristorante locale.  Pernottamento in hotel.
 

15º giorno - MURCHISON / CHRISTCHURCH  (Km. 280)
Oggi abbiamo un trasferimento in auto su un percorso molto vario e interessante dal punto di vista paesaggistico che attraversa longitudinalmente l’Isola Sud della Nuova Zelanda. In tarda mattinata raggiungiamo la città più grande e popolata di quest’isola, cioè Christchurch. Lasciati bagagli in hotel usciamo per il pranzo in un ristorante locale e dedichiamo il pomeriggio alla visita della città considerata la “più inglese” tra quelle del paese e certamente la più bella dell’arcipelago neozelandese. Il terremoto, a cavallo tra il 2010 e il 2011, ha distrutto parte della città, alcuni edifici storici e la grande cattedrale.  La città è stata ricostruita, anche se non totalmente, e ancora oggi il cuore pulsante di Christchurch è la Cathedral Square. Tra le zone più interessanti della città c’è Lichfield Street circondata da un dedalo di vicoli e piazze ben restaurate che inducono a camminate lunghe per scoprire più da vicino la bellezza inalterata nel tempo. Interessante il Botanic Gardens, polmone verde di Christchurch, con all’interno oltre diecimila specie di piante autoctone nelle serre e nei giardini a tema. Due importanti istituzioni della città sono il Canterbury Museum e la Christchurch Art Gallery. Il primo espone una magnifica collezione di oggetti legati alla cultura neozelandese con una galleria d’arte Maori.  All’interno della Christchurch Art Gallery si trovano invece ricche collezioni permanenti suddivise in varie sezioni dedicate alla storia, all’arte contemporanea e al movimento artistico neozelandese.  In serata cena in un ristorante locale poi rientro in hotel per il pernottamento.
 

16º giorno - CHRISTCHURCH / LAKE TEKAPO / WANAKA  (Km. 430)
Dopo colazione in hotel, lasciamo Christchurch e proseguiamo il nostro itinerario in direzione sud-ovest per raggiungere in tarda mattinata Lake Tekapo, uno dei più importanti e belli della Nuova Zelanda, il secondo più grande dei tre laghi in direzione nord-sud, che si trovano lungo il bordo settentrionale del bacino Mackenzie. Sulle rive del lago inoltre è interessante sottolineare anche la presenza di un edificio sacro, cioè la Chiesa del Buon Pastore, che nel 1935 fu la prima chiesa costruita nel bacino Mackenzie. La chiesa è stata progettata sulla base di alcuni disegni di un’artista locale di nome Esther Hope ed è una delle più fotografate della Nuova Zelanda, grazie anche ad una finestra dell’altare che incornicia la vista sul lago e sulle montagne, creando così uno sfondo meraviglioso. In questo lago, ciò che incanta sono le location che si trovano sulla riva, perfette come scenografia che incorniciano paesaggi particolarmente suggestivi grazie alle acque turchesi e alla vegetazione circostante con prati e fiori dai colori sgargianti. Lasciamo il lago e nel pomeriggio proseguiamo il viaggio attraverso paesaggi incontaminati e molto belli verso sud-ovest fino a raggiungere la piccola cittadina di Wanaka.  Breve riposo in hotel poi usciamo per la cena in un ristorante locale. Rientro per i, pernottamento in hotel.
 

17º giorno - WANAKA / KAWARAU / ARROWSTOWN / TE ANAU  (Km. 250)
Lasciamo Wanaka al mattino, dopo colazione in hotel, e proseguiamo verso sud-ovest. Il percorso è caratterizzato da bellissimi paesaggi naturali, l’Isola del Sud è attraversata per tutta la sua lunghezza dalla catena delle Alpi Neozelandesi che hanno numerose vette che superano i 3000 metri.  Lungo la strada sono numerose le soste panoramiche e fotografiche; raggiungiamo la pittoresca gola di Kawaeau e la cittadina di Arrowtown, nota fin dai tempi della corsa all’oro, scoperto nella valle del Arrow River, nel 1862. Oggi la cittadina conserva ancora molti edifici originali in legno e pietra accanto a moderne gallerie d’arte e negozi per lo shopping.  Dopo una breve visita proseguiamo il viaggio in direzione della piccola cittadina di Te Anau, situata ai margini del Fiordland National Park.  Te Anau è la porta d'accesso ad un'area selvaggia, famosa per la possibilità di effettuare escursioni a piedi tra scenari naturali mozzafiato. La zona, popolata da innumerevoli specie di uccelli, è inoltre adatta al birdwatching. Arriviamo nel tardo pomeriggio e dopo aver lasciato i bagagli in hotel e un breve riposo, usciamo per una passeggiata nel suo piccolo centro e per la cena in un ristorante locale. Rientro in hotel per il pernottamento.
 

18º giorno - TE ANAU / MILFORD SOUND / QUEENSTOWN  (Km. 410)
Colazione nelle prime ore della giornata poi partenza al mattino presto per Milford Sound, situata in una regione selvaggia della Nuova Zelanda, il Fiorland, posta nell’estremo sud del paese. Quet’area è ricoperta da foreste e montagne, segnata da profonde insenature che dal Mar di Tasmania si estendono verso l’entroterra. Metà delle sue coste, remote ed inospitali, sono rimaste immutate come dopo il passaggio dell’esploratore James Cook che qui sbarcò nella seconda metà del 1700. Arriviamo in mattinata a Milford Sound, un fiordo che si estende per 15 chilometri nel Mar di Tasmania, e ci imbarchiamo per una crociera.  Durante la navigazione in barca si possono osservare varie cascate, la più grande è la Bowen Falls, 160 metri d’altezza e la Stirling Falls di 155 metri. Inoltre si possono osservare, se si è fortunati, foche, delfini e pinguini.  Uno dei momenti più emozionanti della navigazione è quando l’imbarcazione si spinge fino al mare agitato della Tasmania, dove si può osservare il faro, St. Anne Point. La crociera ha una durata di oltre due ore e termina al molo d’imbarco nel primo pomeriggio. Partenza seguendo la strada in direzione sud e successivamente verso nord per dirigerci a Queenstown.   Cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel.
 

19º giorno - QUEENSTOWN / HAAST PASS / FRANZ JOSEF  (Km. 350)
Al mattino, prima della partenza, dedichiamo un po' di tempo alla visita di Queenstown cominciando da una passeggiata nei “Queenstown Gardens”, il polmone verde della città. Costruiti nel 1876, i giardini ospitano campi da golf e da tennis, alberi esotici e un roseto. C'è anche un monumento dedicato al Capitano Robert Scott che condusse una spedizione al Polo Sud conclusasi tragicamente. Una targa commemorativa riporta le sue toccanti ultime parole. L'atmosfera di Queenstown è vibrante e cosmopolita, ovunque si sentono accenti provenienti da tutto il mondo e sembra di trovarsi in una piccola Babele. Per apprezzare meglio questa città, camminiamo anche tra le sue viuzze dove si possono osservare murales variopinti.  In mattinata lasciamo la città e partiamo seguendo la strada verso nord fino a raggiungere l’Haast Pass, lungo la Tioripatea Highway, che è sempre stato molto importante per il commercio del popolo Maori che trasportava la giada dalla costa ovest alla costa est. Proseguiamo per un tratto di costa molto bello con splendidi panorami e arriviamo al villaggio di Franz Josef nel tardo pomeriggio. Dopo aver lasciato i bagagli in hotel ed un breve riposo usciamo per la cena in un ristorante locale.  Pernottamento in hotel.
 

20º giorno - FRANZ JOSEF GLACIER
Colazione in hotel nelle prime ore della giornata poi ci dirigiamo al luogo d’incontro per cominciare l’escursione della durata di tre ore sul ghiacciaio. Percorriamo l’antico sentiero attraverso la lussureggiante foresta pluviale, durante il percorso la guida racconta la storia del ghiacciaio e fornisce ogni informazione e curiosità sulla flora e la fauna del luogo.  Il paesaggio intorno è straordinario, si scoprono cascate incontaminate sul fiume Waiho, il percorso si svolge per la maggior parte su terreni pianeggianti ma è solo dopo una breve salita che si raggiunge il ghiacciaio.  La fatica del percorso è ampiamente ricompensata dalla straordinaria veduta panoramica offerta e c’è la possibilità di godere di una bevanda calda apprezzata in questo momento.  Nel pomeriggio c'è la possibilità di rifocillarsi con un bagno caldo molto appagante in una delle piscine termali all’aperto, quindi rientro all’hotel per un breve riposo prima di uscire per la cena in un ristorante locale.  Pernottamento in hotel.
 

21º giorno - FRANZ JOSEF / ARTHUR’S PASS / CHRISTCHURCH  (Km. 420)
Dopo colazione in hotel, partiamo per una tappa di trasferimento verso la città più grande dell’Isola Sud, Christchurch. Per raggiungerla dobbiamo attraversare l’Arthur’s Pass, ma prima proseguiamo seguendo la strada verso nord e da Kumara Junction svoltiamo verso sud-est seguendo l’Otira Highway. La strada prosegue nella valle prima di salire offerndo alcuni panorami da cartolina. Ci saranno delle pause fotografiche con possibilità di godere di paesaggi straordinari, soprattutto se c'è bel tempo. Il panorama delle montagne intorno è eccezionale.  Proseguiamo poi il percorso e arriviamo nel pomeriggio a Christchurch, la città più grande dell’Isola del Sud della Nuova Zelanda fondata nel 1850. Dopo un breve riposo in hotel usciamo per la cena in un ristorante locale. Pernottamento in hotel.
 

22º giorno - CHRISTCHURCH 
Oggi comincia l’ultima giornata del nostro viaggio in Nuova Zelanda e la dedichiamo alla visita della città di Christchurch.  I siti di maggiore interesse, nel centro cittadino, sono la cattedrale, la St. Barnabas Church, il Christchurch Arts Centre, il Canterbury Museum e la McDougall Gallery, una pinacoteca che conserva le opere di artisti locali.  La “Cathedral of the Blessed Sacrament” è una chiesa cattolica molto bella, costruita intorno ai primi anni del Novecento. Nel Canterbury Museum si possono ammirare interessanti cartine geografiche dell’Antartide. Il municipio della città invece è una costruzione moderna in tipico stile neozelandese con richiami alle architetture inglesi.  Gli amanti della natura non avranno che l’imbarazzo della scelta tra i numerosi parchi naturali da visitare. Tra questi ricordiamo l’International Antartic Centre, l’Orana Wildlife Park e la Willowbank Wildlife Reserve. Infine la “Christchurch” che è una chiesa normanna con dettagli neogotici, il cui sito originario risale all’XI° secolo. Altro stupendo edificio da visitare è l’Highcliffe Castle, costruito all’inizio dell’Ottocento in stile neogotico, oggi restaurato ed aperto al pubblico.  Il pomeriggio è libero, a disposizione per una passeggiata nel cuore della città o per eventuali ultimi acquisti prima della partenza del giorno successivo.  Cena in un ristorante a base di pesce e rientro in hotel per il pernottamento.


23º giorno - CHRISTCHURCH / SINGAPORE
Al mattino, dopo colazione in hotel, trasferimento all’aeroporto internazionale di Christchurch per la riconsegna delle auto e per il check-in del volo Singapore Airlines.  Arrivo a Singapore nel tardo pomeriggio quindi proseguimento in serata con il volo internazionale per Milano Malpensa.  Pasti e pernottamento a bordo.
 

24º giorno - SINGAPORE / ROMA FCO
Proseguimento del volo per Roma Fiumicino con arrivo in mattinata.



 

DOCUMENTI NECESSARI

Passaporto: in corso di validità con data di scadenza non inferiore a sei mesi dalla data di ritorno. Due pagine libere consecutive a disposizione.  Il visto ETA (Electronic Travel Authority) è da effettuarsi on line almeno 30 giorni prima della partenza da parte dei partecipanti al costo variabile tra 9 e 12 NZD (circa 7 euro). A tale cifra si deve aggiungere un ammontare pari a 35 NZD (circa 20 euro) a copertura dell'International Visitor Conservation and Tourism Levy. 

Patente: Per chi guida l'auto a noleggio: patente di guida italiana accompagnata dalla patente internazionale conforme alla Convenzione di Ginevra del 1949 oppure Vienna 1968.  Carta di credito non elettronica.


 

QUOTA PER PASSEGGERI sulle auto dell’organizzazione con autista

- ......... Euro

 

QUOTE EQUIPAGGI self drive  (che guidano l'auto a noleggio)  KIA SPORTAGE o similare

- ........  Euro/persona (equipaggio di 2 persone)
- ........  Euro/persona (equipaggio di 3 persone)
- ........  Euro/persona (equipaggio di 4 persone)
 

Le tariffe comprendono il noleggio dell'auto per tutta la durata del viaggio con chilometraggio illimitato e nessuna franchigia

 


LA QUOTA COMPRENDE:

- Passaggio aereo con voli di linea Singapore Airlines da Roma Fiumicino per Singapore e proseguimento per Auckland (Isola Nord). Rientro da Christchurch (Isola Sud) per Singapore e proseguimento per Roma Fiumicino
- 20 pernottamenti in hotel come da programma  (con prima colazione compresa dove prevista)
- Auto a noleggio per tutta la durata del viaggio con ritiro all’aeroporto di Auckland nell’Isola Nord e riconsegna all’aeroporto di Christchurch nell’Isola Sud
- Traghetto (ferry) da Isola Nord a Isola Sud per auto e passeggeri (durata 3 ore 45’)
- Assistenza di un coordinatore / accompagnatore italiano per tutta la durata del viaggio, con partenza dall’Italia insieme al gruppo
- Set COLORI DI SABBIA™ contenente: quaderno di viaggio e t-shirt con logo fronte / retro
- 1 libro fotografico di Dario Basile in formato digitale E-BOOK (scaricabile su iPad) a scelta tra : Sahara, il giardino di sabbia - India, l'anima di un popolo - Donne nel Mondo - Trans African Tour


 

LA QUOTA NON COMPRENDE:

- Tasse aeroportuali: ........ euro/persona (soggette a riconferma)  
- La quota d'iscrizione: 40 euro/persona  (quota di gestione pratica che comprende l'assicurazione medico bagaglio). Le condizioni dettagliate dell'assicurazione sono disponibili qui > PDF
- Eventuale passaggio aereo da altre città italiane per Roma Fiumicino

- Tutti i pasti (pranzi e cene) durante il viaggio dal primo all’ultimo giorno compreso le bevande durante e al di fuori dei pasti
- La prima colazione in alcuni hotel/motel del viaggio. Possibilità di bollitore tè/caffè in camera.
- Il visto ETA (Electronic Travel Authority) è da effettuarsi on line almeno 30 giorni prima della partenza da parte dei partecipanti al costo variabile tra 9 e 12 NZD (circa 7 euro). A tale cifra si deve aggiungere un ammontare pari a 35 NZD (circa 20 euro) a copertura dell'International Visitor Conservation and Tourism Levy. 
- Ingressi a parchi e musei, le escursioni descritte nel programma di viaggio
- Assicurazione AXA integrativa (massimali più alti per Nuova Zelanda; fino a 500.000 euro): 100 euro/persona. Le condioni assicurative sono consultabili qui > PDF   
- Tutto quello che non è indicato nella "quota comprende"
 

EXTRA

- Supplemento camera singola: su richiesta
 

SOLO PER CHI GUIDA L’AUTO A NOLEGGIO (quote per equipaggio auto)
- Il carburante
- I pedaggi dei parcheggi
- Concession Fee Recovery ed eventuali extra tasse noleggio auto  
- Eventuali assicurazioni supplementari da stipulare in loco al ritiro dell'auto.  (L'assicurazione auto CDW senza franchigia è già compresa)


- Assicurazione AXA annullamento viaggio prima della partenza compreso COVID19 (facoltativa ma consigliata); 4% da calcolare sul totale della pratica (ad esclusione della quota d’iscrizione e dei premi assicurativi).
 

COPERTURA COVID 19

Nella nostra polizza assicurativa AXA abbiamo integrato un'ulteriore copertura dedicata al Covid 19, (COVER STAY) per tutelare i Viaggiatori in caso di eventi come ricovero, convalescenza, rientro a casa e spese di interruzione del soggiorno, anche in caso di quarantena.

COVER STAY – Oggetto dell’assicurazione In caso di fermo sanitario dell’Assicurato, disposto dall’autorità competente per motivi di sicurezza:

• al momento del suo arrivo presso l’aeroporto del Paese di destinazione o di transito;

• oppure durante il corso del viaggio o soggiorno allo scopo di effettuare accertamenti sanitari;

• o in caso di dichiarata quarantena con permanenza forzata sul posto 

La Società rimborsa gli eventuali maggiori costi essenziali e indispensabili per vitto e sistemazione alberghiera sostenuti dall’Assicurato per la permanenza forzata in loco e per i titoli di viaggio per il rientro nel territorio italiano. 

Le condizioni dettagliate della copertura assicurativa sono consultabili qui >  PDF
 

CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI PACCHETTI TURISTICI  in  PDF


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