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Viaggi in evidenza (primavera/estate)

QATAR-EMIRATI ARABI, TRA MODERNITA' E ANTICHE TRADIZIONI
dal 31 gennaio al 7 febbraio 2026

OMAN, MONTAGNE, DESERTI E COSTE DEL SULTANATO
dal 10 al 18 febbraio 2026

TUNISIA, TRA SITI ARCHEOLOGICI, OASI E DESERTO
dal 21 febbraio al 1 marzo 2026

TURKMENISTAN, TRA PAESAGGI LUNARI E SITI ARCHEOLOGICI
dal 7 al 16 marzo 2026

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Viaggi di cui abbiamo ricevuto richieste

ALGERIA, TOUR NEI SITI ARCHEOLOGICI
dal 20 al 27 marzo 2026

CIPRO, ALLA SCOPERTA DELL'ISOLA DI AFRODITE
dal 4 al 11 aprile 2026

ALBANIA, KOSOVO, MACEDONIA E MONTENEGRO
dal 18 al 25 aprile 2026

UZBEKISTAN, IN VIAGGIO SULLA VIA DELLA SETA
dal 17 al 26 maggio 2026

NEWS VIAGGI : NAMIBIA-BOTSWANA
23/8/2025 20:04:32 (3051 Letto)

Namibia-Botswana, l'Africa antica e i Parchi degli animali
dal 26 agosto al 14 settembre 2026 (20 gg)


Il nostro itinerario comincia a Windhoek dove ritiriamo le auto 4x4 equipaggiate per il viaggio. Visita della città poi partiamo il giorno dopo per il Botswana e cominciamo a scoprire questo interessante paese dal Delta dell'Okawango, quindi  proseguiamo il percorso verso nord e visitiamo tre straordinari parchi, il Moremi, il Savuti e il Chobe.  Lasciato il Botswana entriamo nello Zimbabwe per la visita delle Victoria Falls..
 








Namibia-Botswana, l'Africa antica e i Parchi degli animali

dal 26 agosto al 14 settembre 2026 (20 gg)
 

(base 10 partecipanti)

PDF  Photobook "Botswana" di Dario Basile  |  PDF  Photobook "Namibia, antichi spazi africani" di Dario Basile
 

P R O G R A M M A   D I   V I A G G I O

 

1° giorno - 26/08/2026  ITALIA / FRANCOFORTE / WINDHOEK
Partenza nelle prime ore del pomeriggio da Milano Malpensa o altre città italiane con il volo Lufthansa per Francoforte e proseguimento in serata per Windhoek. Pasti e pernottamento a bordo.
 

2° giorno - 27/08/2026   WINDHOEK (NAMIBIA)
Arrivo nelle prime ore del mattino all’aeroporto internazionale di Windhoek, capitale della Namibia, situata nel cuore del paese e caratterizzata da un clima piacevolmente secco e soleggiato. All’atterraggio, accoglienza e trasferimento al centro città per il ritiro delle auto 4x4 presso l’agenzia di noleggio, indispensabili per affrontare al meglio le avventure su strade sterrate e paesaggi selvaggi che ci attendono. Prima di iniziare il viaggio verso le meraviglie naturali del paese, dedichiamo un po’ di tempo a scoprire questa tranquilla e ordinata capitale. Windhoek è una città che fonde architettura coloniale tedesca e modernità africana, con mercati artigianali, boutique di prodotti locali e caffè accoglienti. Faremo un breve tour panoramico tra le sue vie principali: visiteremo la Christuskirche, chiesa luterana simbolo di Windhoek, e il Parlamento della Namibia, situato vicino ai giardini curati del centro. Potremo passeggiare tra le bancarelle del mercato centrale, dove si respira il vibrante spirito locale e si possono scoprire tessuti, oggetti d’artigianato e spezie. A seguire, ci dirigiamo in un ristorante locale per il pranzo, per assaporare i primi piatti della cucina namibiana, a base di ingredienti freschi e sapori autentici. Dopo pranzo, partiremo per un breve trasferimento verso un elegante hotel immerso in un’oasi di tranquillità poco fuori dalla città. Qui potremo rilassarci immersi nella natura, preparando le energie per l’avventura che ci attende nei giorni successivi. La serata si conclude con una cena nel ristorante dell’hotel, dove potremo degustare piatti tradizionali namibiani accompagnati da vini locali.  


3° giorno - 28/08/2026   WINDHOEK / SOLITAIRE / SESRIEM (Km 295)   (NAMIBIA)
Dopo la colazione in hotel, lasciamo la nostra struttura per intraprendere un affascinante percorso su strada asfaltata per Rehoboth e poi su pista in direzione sud-ovest, che ci condurrà verso uno degli insediamenti più iconici della Namibia: Solitaire, un piccolo avamposto nel nulla, situato a circa 80 km a nord di Sesriem. Il tragitto è tutt’altro che monotono: il paesaggio cambia costantemente, passando da doline rocciose a distese sabbiose, da arbusti spinosi a pianure semi-aride, regalando infinite occasioni fotografiche. Soste brevi ma frequenti ci permettono di immortalare colori pastello, alberi solitari, branchi di orici e, con un po’ di fortuna, anche qualche struzzo o springbok in lontananza. In questo tratto di Namibia, l’orizzonte sembra non finire mai, e la guida silenziosa tra le piste sterrate diventa parte integrante dell’esperienza. Intorno a mezzogiorno arriviamo a Solitaire, un luogo dal nome evocativo e dall’atmosfera sospesa nel tempo. Più che un villaggio, si tratta di una stazione di servizio, una panetteria, una minuscola cappella, qualche carcassa arrugginita di vecchie auto americane degli anni ’50, e un senso di solitudine che incanta i viaggiatori da tutto il mondo. Pranziamo nel ristorante locale, semplice ma accogliente, circondato da immagini iconiche e memorabilia polverose del passato coloniale e pionieristico. Qui è facile sentirsi in un western africano. Dopo il pranzo, per chi lo desidera, segue una sosta obbligata alla famosa pasticceria di Moose McGregor, l’avventuriero scozzese che si stabilì qui decenni fa e conquistò i viaggiatori con la sua torta di mele “leggendaria”. Nel primo pomeriggio, riprendiamo il viaggio per circa un’ora lungo una pista che si insinua sempre più nel cuore del Namib, circondati da dune ocra, formazioni rocciose e silenzi profondi. Giungiamo infine in un affascinante lodge nel deserto, immerso in un paesaggio incontaminato e surreale. La struttura è perfettamente integrata nell’ambiente circostante, costruita in pietra e legno, con ampie terrazze che offrono viste mozzafiato sul tramonto africano. Dopo un po’ di relax e magari un bagno nella piccola piscina panoramica, ci ritroviamo per la cena servita nel ristorante del lodge, dove possiamo gustare piatti tipici della cucina namibiana a base di selvaggina e prodotti locali, accompagnati da vini sudafricani. Pernottamento nel lodge, sotto uno dei cieli stellati più belli del pianeta.
 

4° giorno - 29/08/2026   SESRIEM / SOSSUSVLEI / SESRIEM (Km 290)   (NAMIBIA)
Sveglia nelle prime ore del mattino e partenza dopo colazione per raggiungere l'ingresso del Namib Naukluft Park. Qui si trovano le dune più alte e antiche del mondo, alcune delle quali superano i duecentocinquanta metri di altezza. Il paesaggio è straordinario, le dune modellate dal vento assumono forme diverse con i colori della sabbia che cambiano continuamente nell'arco della giornata. Il primo tratto è su strada asfaltata ma ben presto si percorre una pista che raggiunge le dune più alte, tra cui la magnifica 45 che con la sua cresta sinuosa è certamente la più fotografata al mondo. Qui merita risalire la duna più alta del Namib Desert per osservare un panorama unico che ripaga ampiamente della fatica per giungere in cima. Proseguimento su una pista sabbiosa per Sossuslvei, un'immensa distesa di fango secco spaccato dal caldo sole del deserto. La passeggiata in questo ambiente straordinario è consigliata per apprezzare meglio la bellezza del posto. Pranzo al sacco e rientro nel pomeriggio all'ingresso del parco per la visita al Sesriem Canyon, scavato nei secoli dalle acque del fiume Tsauchab, le cui pareti rocciose in alcuni tratti superano i 30 metri di altezza. Rientriamo poi guidando sullo stesso itinerario per raggiungere il nostro accogliente lodge che ci ospita per la cena e il pernottamento. 
 

5° giorno - 30/08/2026   SESRIEM / WALVIS BAY / SWAKOPMUND (Km 280)   (NAMIBIA)
Dopo la colazione al lodge, lasciamo il cuore del deserto per intraprendere una splendida tappa in direzione nord-ovest, che ci porterà fino alla costa dell’Oceano Atlantico. La nostra destinazione finale è Swakopmund, ma prima di raggiungerla attraversiamo alcuni dei paesaggi più spettacolari della Namibia, seguendo una pista che si snoda tra rocce scolpite dal vento, sabbia rossa e gole profonde. La strada comincia a salire gradualmente, conducendoci attraverso due passi di montagna panoramici, il Gaub Pass e successivamente il più famoso Kuiseb Pass. Entrambi offrono scorci magnifici, dove la luce gioca con le rocce creando contrasti cromatici mozzafiato. Il paesaggio si trasforma continuamente, passando dalle dolci colline desertiche ai profondi canyon che spezzano la monotonia del terreno arido. Effettuiamo alcune soste in aree attrezzate con punti panoramici sul Kuiseb Canyon, una spettacolare fenditura geologica che si apre all’improvviso nel paesaggio, con pareti scoscese e vegetazione sorprendentemente rigogliosa lungo il fiume (spesso asciutto) che lo attraversa. Man mano che ci avviciniamo alla costa, la sabbia prende il sopravvento e la vegetazione si fa sempre più rada. In lontananza, tra i riflessi tremolanti del calore, scorgiamo un’imponente massa dorata: è la Duna 7, la più alta della Namibia. La raggiungiamo con una breve deviazione e chi lo desidera può provare l’emozione di scalarla fino alla cima, da dove si gode una vista vertiginosa sul deserto circostante. Il suo nome deriva dal fatto che era la settima duna numerata dai topografi della zona. Dopo questa sosta, proseguiamo fino a Walvis Bay, una tranquilla cittadina portuale adagiata su una laguna spettacolare, popolata da stormi di fenicotteri rosa, pellicani e cormorani. Ci fermiamo per il pranzo in un ristorante affacciato sull’oceano, dove gustiamo piatti a base di pesce fresco, ostriche locali e altre specialità marine. Nel pomeriggio percorriamo l’ultimo tratto di strada che ci separa da Swakopmund, dove l’aria si fa più fresca e l’orizzonte è interrotto da architetture eleganti di epoca tedesca, palme e onde che si infrangono sul lungomare. L’arrivo in città è una vera sorpresa: casette in legno dai colori pastello, tetti spioventi, caffetterie in stile europeo e un’atmosfera nostalgica da inizio Novecento. Dopo il check-in in un accogliente lodge situato nel cuore cittadino, ci concediamo una passeggiata tra le vie del centro, animate da boutique di artigianato locale, gallerie d’arte, negozi di souvenir, librerie e pasticcerie tedesche. La città è anche un piccolo paradiso per chi ama la fotografia: ogni angolo è un connubio perfetto tra Africa e Mitteleuropa. La giornata si conclude con una cena in un rinomato ristorante sul mare, noto per la sua cucina di pesce raffinata e l’atmosfera rilassata. Il suono delle onde e la brezza oceanica accompagnano questo primo assaggio della "riviera" namibiana, dove il deserto incontra l’Atlantico.


6° giorno - 31/08/2026   SWAKOPMUND / WELWITSCHA / SPITZKOPPE / SWAKOPMUND (Km 410)   (NAMIBIA)
Dopo colazione al lodge e il ritiro dei permessi d’ingresso all’area protetta, lasciamo Swakopmund e ci dirigiamo verso l’entroterra seguendo la celebre Welwitschia Drive, una pista panoramica che attraversa uno degli ambienti più aridi del pianeta: il deserto del Namib centrale. Questa pista prende il nome dalle straordinarie Welwitschia mirabilis, piante preistoriche uniche al mondo, endemiche di questa regione. Le loro due sole foglie crescono ininterrottamente per secoli e si lacerano lentamente sotto l’azione del vento e della sabbia, assumendo forme tentacolari. Camminare tra questi esemplari, in un paesaggio quasi lunare, è un’esperienza che lascia senza parole. Le più grandi e longeve sono recintate per proteggerle, ma visibili da vicino grazie a passaggi dedicati. Proseguiamo quindi il nostro itinerario verso un luogo di forte impatto visivo e simbolico: lo Spitzkoppe, conosciuto anche come il "Cervino della Namibia" per la sua forma piramidale. Questo monolite granitico di 1.728 metri emerge improvvisamente dalla pianura circostante come una cattedrale naturale, creando un contrasto mozzafiato con il cielo limpido e le sabbie color ocra. Per i Boscimani (San), popolo antico e nomade, lo Spitzkoppe era un luogo sacro, carico di spiritualità, dove venivano realizzate pitture rupestri ancora oggi visibili in alcuni anfratti. Una breve camminata guidata ci permette di esplorare sentieri che si snodano tra archi naturali, pareti scolpite dal tempo e incredibili formazioni geologiche. Dopo l’esplorazione ci godiamo un pranzo al sacco immersi nella natura, circondati solo da silenzio, vento e pietra, in un paesaggio che sembra appartenere a un altro mondo. Nel primo pomeriggio riprendiamo la strada verso Swakopmund, che raggiungiamo nel tardo pomeriggio, in tempo per una visita alla suggestiva Kristall Galerie, un museo dedicato alle meraviglie geologiche della Namibia. Al suo interno è custodito il più grande cristallo di quarzo del mondo, insieme a una straordinaria collezione di geodi, pietre preziose e fossili provenienti da tutto il Paese. Per gli appassionati, è anche possibile acquistare minerali e gioielli artigianali. La giornata si conclude con una cena in un ristorante locale sul mare, dove gustare nuovamente le eccellenze della cucina namibiana a base di pesce fresco. Rientro in hotel per il pernottamento.


7° giorno - 01/09/2026   SWAKOPMUND / CAPE CROSS / SKELETON COAST / TWYFELFONTEIN  (Km 430) (NAMIBIA)
Colazione in hotel, poi lasciamo la raffinata atmosfera di Swakopmund alle nostre spalle e riprendiamo il viaggio in direzione nord, seguendo il litorale atlantico lungo la famosa Skeleton Coast, una delle coste più remote, selvagge e misteriose del continente africano. La prima tappa della giornata è la Cape Cross Seal Reserve, situata a circa 120 km di distanza. Lungo il percorso, il paesaggio si fa sempre più desolato: le dune del Namib si smussano in pianure costiere battute dai venti, mentre l’oceano Atlantico. spesso coperto da una coltre di nebbia. si infrange rumorosamente contro le rocce e le spiagge nere. Arriviamo quindi a Cape Cross, un sito storicamente importante anche per essere stato il punto in cui l’esploratore portoghese Diego Cão sbarcò nel 1486, lasciando una croce di pietra. Ma ciò che oggi rende Cape Cross una meta imperdibile è la sua immensa colonia di otarie del Capo, la più grande del mondo: oltre 200.000 esemplari, a seconda della stagione. Camminare lungo le passerelle di legno che attraversano la riserva è un’esperienza intensa e sorprendente: le otarie affollano la riva e la battigia, nuotano nel frangente delle onde, litigano, si corteggiano e si prendono cura dei piccoli. I suoni sono potenti, il profumo è altrettanto caratteristico. Ma ciò che resta davvero impresso è la vitalità di questo luogo, in netto contrasto con il paesaggio apparentemente sterile che lo circonda. Proseguiamo poi il nostro viaggio oltre Cape Cross, entrando ufficialmente nella Skeleton Coast National Park. La costa prende questo nome dalle numerose carcasse di relitti e ossature animali che punteggiano la spiaggia, un tempo teatro di naufragi causati dalla nebbia fitta, dalle correnti oceaniche impietose e dall’assenza di punti di riferimento visibili. Ancora oggi si percepisce una certa aura di mistero e solitudine, amplificata da banchi di nebbia che si sollevano tra l’oceano e la sabbia, e da improvvisi mulinelli di vento che sollevano la polvere come spettri nel paesaggio. Da Torra Bay, il percorso cambia direzione: lasciamo la costa e ci dirigiamo verso l’interno, entrando nella regione montuosa del Damaraland, tra piste più aspre e panorami sempre più maestosi. La vegetazione torna a fare capolino, e le montagne iniziano a colorarsi di toni rossastri e ocra, mentre la luce del pomeriggio scolpisce le rocce con ombre drammatiche. Nel tardo pomeriggio raggiungiamo la zona di Twyfelfontein, il cuore spirituale e geologico del Damaraland. Qui la sabbia e la roccia raccontano una storia antichissima incisa nella pietra, attraverso migliaia di petroglifi e pitture rupestri realizzati dai San (Boscimani) migliaia di anni fa. L’area è talmente ricca e ben conservata da essere stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco.  Prima del tramonto, il paesaggio si accende: i grandi massi di arenaria rossa, già spettacolari, si infuocano sotto il cielo africano, regalando visioni da cartolina e momenti perfetti per la fotografia o il semplice silenzioso stupore. Sistemazione in un lodge immerso nella natura, dove ci attende una cena tipica namibiana, servita in un ambiente raccolto e accogliente, sotto un cielo trapunto di stelle. Cena e pernottamento.


8° giorno - 02/09/2026   TWYFELF. / ORGAN PIPES / PETRIFIED FOREST / SESFONTEIN  (Km 280)   (NAMIBIA)
Il programma di questa giornata è lungo ed intenso quindi cominciamo presto la visita al sito delle incisioni rupestri che risalgono a circa 6000 anni fa. Queste opere sono state realizzate da antichi cacciatori che scavarono la dura patina sopra l'arenaria. Osserveremo le più interessanti e meglio conservate tra le 2500 presenti nell'area; si possono ammirare zebre, rinoceronti, elefanti, leoni eseguite con molta precisione nei dettagli. Le rocce di Twefelfontain sono antichissime, stimate intorno ai 500 milioni di anni e si sono formate con movimenti tellurici. Poco distante, su un sentiero ben segnalato, raggiungiamo una piccola gola in cui si innalzano alcune colonne di basalto note come Organ Pipes. Ci trasferiamo quindi nelle vicinanze di Khorixas per esplorare una foresta pietrificata che contiene al suo interno tronchi fossili che misurano fino a 30 metri di lunghezza e 5 di circonferenza. L'età di questi tronchi è stimata intorno ai 300 milioni di anni. Dopo pranzo trasferimento per Fort Sesfontein, dove ci fermiamo per la cena e il pernottamento in un bel lodge realizzato con un ottimo lavoro di ristrutturazione all’interno di un autentico forte tedesco costruito nel 1896.


9° giorno - 03/09/2026   SESFONTEIN / OPUWO (Km 155)   (NAMIBIA)
Dopo colazione al lodge, lasciamo Sesfontein e ci inoltriamo verso nord, lungo una suggestiva pista che attraversa scenari naturali di grande fascino e autenticità. Durante il tragitto, ci fermeremo più volte per scattare fotografie indimenticabili ai caratteristici villaggi Himba, dove il tempo sembra essersi fermato. Questa affascinante popolazione di pastori nomadi continua a vivere seguendo tradizioni antichissime, riconoscibile per la pelle rossastra ottenuta grazie a un particolare impasto di ocra e burro che applicano quotidianamente sul corpo e sui capelli intrecciati in acconciature elaborate. Osserveremo da vicino il loro stile di vita semplice e la loro stretta connessione con la natura. Procedendo, incontreremo anche membri della comunità Herero, un altro gruppo etnico con abiti coloratissimi e affascinanti che ricordano lo stile vittoriano, eredità delle influenze coloniali tedesche. Questi incontri ci offriranno un’opportunità unica di comprendere le diverse culture e tradizioni che convivono in questa regione remota. Arrivati a Opuwo, il cuore pulsante del Kaokoveld, ci immergeremo nell’atmosfera vivace di questo centro, un mix di edifici moderni e capanne tradizionali. Dopo il pranzo allo splendido lodge con un panorama straordinario, abbiamo del tempo libero per passeggiare tra le vie della cittadina, osservando il quotidiano e scoprendo qualche mercatino locale dove artigiani espongono i loro lavori, come gioielli, cesti e oggetti intagliati nel legno. Al tramonto, rientriamo al lodge, ideale per godersi la vista sulle vaste pianure e le colline che si perdono all’orizzonte. Cena in lodge con piatti della cucina locale accompagnati dal silenzio magico della natura africana. Pernottamento immersi nel cuore autentico del Kaokoveld.
 

10° giorno - 04/09/2026   OPUWO / EPUPA FALLS / OPUWO (Km 340)   (NAMIBIA)
Sveglia nelle prime ore del mattino e partenza verso nord in direzione del fiume Kunene che segna il confine tra Namibia ed Angola. La prima parte della giornata è dedicata alla visita di un villaggio Himba che ci consente di trascorrere un pò di tempo osservando e fotografando la vita di questa popolazione straordinaria. Ogni villaggio Himba possiede un focolare sacro, contornato da pietre che rimane sempre acceso. Non solo le donne Himba amano cospargersi il corpo con il grasso ma anche gli uomini. Unica differenza è che gli uomini mescolano il grasso non con la polvere di ocra rossa, ma con la cenere. Ecco perché le donne hanno il colore della pelle rossiccio mentre gli uomini sono più neri. Proseguiamo poi seguendo la pista per le cascate di Epupa; qui il fiume precipita in una stretta gola scura circondata da arcobaleni creando uno spettacolo straordinario. Camminata per osservare scorci fotografici suggestivi e rientro al piccolo villaggio per il pranzo pic-nic. Nel pomeriggio rientro seguendo la pista ad Opuwo. Cena e pernottamento al lodge.
 

11° giorno - 05/09/2026   OPUWO / OUTAPI / OSHAKATI / ONDANGWA (Km 305)   (NAMIBIA)
Dopo una colazione rigenerante al lodge, lasciamo Opuwo per iniziare il nostro viaggio verso est, seguendo piste che attraversano paesaggi affascinanti e poco conosciuti, che raccontano la vita autentica della Namibia settentrionale. La prima tappa della giornata ci porta al villaggio di Outapi, un piccolo centro noto per la presenza di un autentico monumento naturale: il maestoso Baobab di Ombalantu. Questo albero millenario, con il suo tronco gigantesco e la chioma imponente, è una vera meraviglia della natura, simbolo di longevità e resilienza. Avremo modo di ammirare da vicino questo gigante e scoprire aneddoti e leggende che le comunità locali tramandano da generazioni riguardo al suo significato culturale e spirituale. È uno dei baobab più antichi della regione, e la sua imponenza lascia senza fiato. Durante il tragitto, faremo alcune soste per fotografie, approfittando delle viste panoramiche sulle savane, sulle tipiche case tradizionali e sulla vita quotidiana dei villaggi che costeggiano la nostra strada. La natura circostante, con i suoi colori caldi e i cieli immensi, offre spunti infiniti per fermarsi ad osservare e catturare immagini memorabili. Proseguiamo quindi verso sud-est su strada asfaltata, con un pranzo in un ristorante locale o al sacco, a seconda delle preferenze. Nel pomeriggio raggiungiamo la vivace cittadina di Ondangwa, importante centro amministrativo e commerciale della regione. Qui potremo immergerci nell’atmosfera dinamica, tra mercati colorati e negozi locali, che riflettono l’incontro tra tradizione e modernità. Al termine della giornata, sistemazione in un lodge confortevole dove rilassarci e gustare una cena a base di piatti tipici namibiani, accompagnata dall’accoglienza calorosa dello staff locale.
 

12° giorno - 06/09/2026   ONDANGWA / NAMUTONI / ETOSHA N.P. / TSUMEB (Km 470)   (NAMIBIA)
Partenza per L'Etosha National Park nelle prime ore del mattino. Entriamo al parco dal Namutoni Gate e percorriamo le piste che costeggiano l'Etosha Pan, il grande deserto salino. E' questo uno dei parchi più grandi e famosi di tutta l'Africa, con un'incredibile abbondanza di animali selvatici. Il paesaggio è molto vario; zone di fitta foresta, savana, pianure sconfinate e immense distese di cespugli erbosi che servono da riparo agli animali. Si possono osservare struzzi, rinoceronti, elefanti, giraffe, zebre, gnu, antilopi, gazzelle, ghepardi e leoni. Gli uccelli sono presenti in quantità incredibile e con una varietà infinita di specie. Durante il percorso ci sono alcuni punti di osservazione che permettono di fotografare e ammirare gli animali che si abbeverano alle pozze sia naturali che artificiali. Nel tardo pomeriggio raggiungiamo l'uscita ovest del parco, quella dell'Andersson Gate e dopo un breve tratto di strada asfaltata, arriviamo ad un lodge confortevole in zona tranquilla dove ci fermiamo per la notte. Cena e pernottamento al lodge.
 

13° giorno - 07/09/2026   TSUMEB / GROTTFONTEIN / RUNDU (Km 321)   (NAMIBIA)
Al mattino, nelle prime ore, iniziamo il viaggio verso est in direzione di Grootfontein, una cittadina dal fascino autentico che rappresenta uno dei centri agricoli più importanti della Namibia. Lungo il tragitto, avremo la possibilità di ammirare l’incantevole campagna namibiana, punteggiata da piccoli villaggi rurali e da vasti spazi aperti, dove l’orizzonte sembra infinito. A Grootfontein, se il tempo lo consente, potremo fare una breve sosta per visitare il Museum of Military History, che ospita una collezione interessante dedicata alla storia militare della Namibia, o per esplorare i vivaci mercati locali, dove si possono scoprire prodotti artigianali e tessuti tipici. Riprendiamo poi il viaggio verso nord-est, percorrendo la strada asfaltata che ci conduce attraverso un paesaggio che gradualmente cambia, rivelando la ricchezza culturale e naturale della regione. Campi coltivati, insediamenti rurali e la vegetazione più rigogliosa preludono all’arrivo in una delle zone più affascinanti della Namibia: la regione del Kavango. Arriviamo infine a Rundu, affacciata sulle rive del fiume Okavango, un’oasi verde in mezzo alla savana. La città è un vivace centro commerciale e culturale, punto di incontro tra varie etnie e tradizioni. Qui ci attende un bel lodge immerso nella natura rigogliosa, dove potremo rilassarci dopo la giornata di viaggio. La cena, servita nel comfort del lodge, offrirà specialità locali a base di pesce di acqua dolce e piatti tipici namibiani, accompagnati da un’atmosfera tranquilla e rilassante. Pernottamento in lodge, circondati dal suono della natura e dal cielo stellato africano.


14° giorno - 08/09/2026   RUNDU / DIVUNDU / KATIMA MULILO (Km 518)   (NAMIBIA)
Dopo una colazione rigenerante al lodge di Rundu, partiamo nelle prime ore della mattina per un emozionante trasferimento verso est, che ci conduce nel cuore di una delle regioni più affascinanti e meno conosciute della Namibia: il cosiddetto “Dito di Caprivi” o Regione dello Zambesi. Questa stretta striscia di terra, incastonata tra Angola, Botswana, Zambia e Zimbabwe, ha una storia ricca e complessa. Fu concepita durante l’epoca coloniale tedesca con l’intento strategico di assicurare un accesso diretto al fiume Zambesi e al lago Tanganica, aprendo così una via navigabile verso l’interno dell’Africa centrale e facilitando il commercio e l’espansione coloniale. Oggi, questa regione rappresenta un mosaico culturale e naturale, un vero crocevia di popoli, lingue e paesaggi incontaminati.
Durante il viaggio attraversiamo una natura rigogliosa e paesaggi fluviali, osservando piccoli villaggi tradizionali e la vita quotidiana delle comunità locali, ancora profondamente legate alle proprie radici e usanze. Una sosta a Divundu, sulle rive del fiume Kavango, ci permette di immergerci nell’atmosfera rilassata di questo angolo verde della Namibia, magari con una passeggiata lungo il fiume o un caffè in uno dei locali tipici. Nel pomeriggio arriviamo a Katima Mulilo, piccolo ma vivace villaggio situato proprio sulle rive del maestoso fiume Zambesi, punto di confine naturale con lo Zambia. La zona è un autentico paradiso per gli amanti della natura, ricca di foreste, paludi e corsi d’acqua, habitat perfetto per una varietà incredibile di fauna e avifauna. Il lodge che ci accoglie è immerso nel verde e offre una vista spettacolare sul fiume, con la possibilità di ascoltare i suoni della natura mentre il sole tramonta sullo Zambesi.
La cena sarà un’occasione per assaporare i piatti locali, spesso preparati con ingredienti freschi di stagione e sapori autentici, in un ambiente accogliente e rilassante. Pernottamento al lodge, pronto ad accompagnarci verso le nuove avventure del giorno successivo in questa terra così affascinante.
 

15° giorno - 09/09/2026   KATIMA MULILO / NGOMA / KASANE  (Km 122)   (BOTSWANA)
Dopo colazione al lodge immerso nella natura di Katima Mulilo, ci mettiamo in viaggio verso sud-est, percorrendo una strada che ci regala gli ultimi scorci della regione del Caprivi. La destinazione è la frontiera di Ngoma, punto di passaggio tra Namibia e Botswana, dove svolgiamo le formalità doganali con calma e facilità. Attraversata la frontiera, la strada asfaltata ci conduce in breve tempo a Kasane, una vivace cittadina situata nel cuore della regione del Chobe, nota come una delle migliori porte d’ingresso ai parchi naturali del Botswana. Kasane, circondata da rigogliosi paesaggi fluviali e savane, è un punto di riferimento per gli amanti della natura e dei safari. Dopo il pranzo in un ristorante del lodge, prepariamoci a vivere un’esperienza unica e suggestiva: nel pomeriggio saliamo a bordo di un battello per un’escursione fluviale sul fiume Chobe. Navigheremo lentamente lungo le sue acque tranquille, circondati da un ambiente che pulsa di vita selvaggia. Gli elefanti, famosi abitanti del parco, spesso si avvicinano alle rive per abbeverarsi, accompagnati da bufali, ippopotami, coccodrilli e una straordinaria varietà di uccelli colorati e insoliti.
Il punto forte del tour sarà il tramonto sul Chobe, uno spettacolo indimenticabile: il cielo si tinge di sfumature calde di arancio, rosa e viola, mentre il fiume riflette questa magia, regalando un’atmosfera quasi mistica. È uno dei momenti più belli e fotografati dell’Africa australe, da vivere con lentezza e meraviglia. Al termine della crociera, rientro al lodge a Kasane per una cena rilassante e un meritato riposo, immersi nel silenzio della natura africana.


16° giorno - 10/09/2026   KASANE / CHOBE N.P. / KASANE  (Km 90)    (BOTSWANA)
Dopo colazione al lodge nelle prime ore del mattino, ci prepariamo ad immergerci nella magia del Chobe National Park, una delle riserve più iconiche e spettacolari dell’Africa australe. Entriamo dal Gate principale e ci addentriamo nel cuore di questo santuario naturale, famoso per la sua straordinaria biodiversità e per i paesaggi che cambiano continuamente, passando da ampie savane a paludi, boscaglie rigogliose e fitte foreste. Siamo nella stagione secca, il periodo ideale per visitare il parco: la scarsità di acqua costringe gli animali a radunarsi vicino alle fonti rimanenti, facilitando l’osservazione della fauna in modo eccezionale. Il Chobe Riverfront è senza dubbio il luogo più affascinante e suggestivo, dove si può assistere a uno spettacolo naturale straordinario: grandi mandrie di elefanti si avvicinano alle rive per abbeverarsi e giocare, spesso accompagnate da gruppi di ippopotami che emergono lentamente dalle acque limpidissime del fiume. Durante il safari con i nostri veicoli 4x4, potremo avvistare anche leoni, bufali, zebre, gnu, antilopi e una ricca varietà di uccelli, tra cui aironi, cormorani e aquile pescatrici. La luce del mattino regala colori caldi e una spettacolare atmosfera per gli appassionati di fotografia. A metà giornata ci fermiamo per un pranzo picnic immersi nella natura, circondati dal silenzio rotto solo dai richiami degli animali selvatici e dal fruscio delle foglie.
Nel pomeriggio proseguiamo il safari nel parco, esplorando nuove zone e continuando a scoprire la fauna straordinaria che popola questo territorio: dai maestosi elefanti alle più elusive specie di antilopi, senza dimenticare i vivaci uccelli e i piccoli mammiferi che popolano la savana. Con il calare del sole, rientriamo a Kasane, dove ci attende il nostro lodge, accogliente e immerso nella natura, per una cena rilassante e un meritato riposo, mentre la notte africana avvolge la riserva con il suo silenzio carico di mistero.
 

17° giorno - 11/09/2026   KASANE / VICTORIA FALLS  (Km 94)    (ZIMBABWE)
Al mattino partenza nelle prime ore e breve trasferimento per raggiungere il posto di frontiera tra Botswana e Zimbabwe; dopo aver espletato le formalità doganali, proseguiamo il percorso stradale per la cittadina di Victoria Falls che raggiungiamo in tarda mattinata. Dopo pranzo nel ristorante del nostro lodge, dedichiamo il pomeriggio alle attività facoltative che le Cascate Vittoria offrono ai visitatori. Proseguiamo la giornata con la visita alla cittadina di Victoria Falls dove è anche possibile effettuare acquisti di artigianato locale o di altri paesi dell'Africa Australe. Rientro al lodge per la cena e il pernottamento.


18° giorno - 12/09/2026   VICTORIA FALLS    (ZIMBABWE)
Dopo colazione al lodge, la mattinata è interamente dedicata alla visita guidata delle Cascate Vittoria, chiamate Mosi-oa-Tunya (“Il fumo che tuona”) dalla popolazione locale. Scoperte per il mondo occidentale da David Livingstone nel 1855, queste cascate sono una delle Sette Meraviglie Naturali del Pianeta e Patrimonio dell’Umanità Unesco. Con un fronte ininterrotto di 1.708 metri e un dislivello che raggiunge i 108 metri, le Victoria Falls rappresentano la più ampia cortina d’acqua del mondo. Il percorso pedonale si snoda lungo circa 3 km, con una sequenza di 16 punti panoramici spettacolari, tra i quali: Devil’s Cataract, dove l’acqua precipita fragorosamente in un canyon profondo; Main Falls, il fronte più potente, spesso avvolto da nebbia e arcobaleni permanenti; Rainbow Falls, dove si ha la maggiore altezza di caduta e, nei mesi giusti, l’effetto ottico del doppio arcobaleno; Danger Point, che offre una vista drammatica sull’intera gola.  Durante la camminata, si è avvolti da una nebbiolina tropicale, che rende l’esperienza sensoriale unica: suono, acqua, luce e natura si fondono in un ricordo indimenticabile.
Pranzo in uno dei caffè all’aperto della città oppure con vista sulle gole del fiume Zambesi. Nel primo pomeriggio, tempo libero per rilassarsi o partecipare ad alcune attività facoltative, tra le più emozionanti che l’Africa possa offrire:

✦ Volo panoramico in elicottero (facoltativo ma fortemente consigliato): il celebre “Flight of Angels”, così chiamato da Livingstone, offre un punto di vista privilegiato sulle cascate, il canyon e il serpente argentato del fiume Zambesi

✦ Crociera al tramonto sullo Zambesi, con aperitivo a bordo tra ippopotami e coccodrilli

✦ Rafting estremo nelle rapide sottostanti (stagionale)

✦ Acquisti nei mercatini artigianali della cittadina: maschere in legno, pietre scolpite, tessuti batik, gioielli in rame e oggetti provenienti da diversi paesi dell’Africa australe

✦ Visita alle gallerie d’arte locale, dove si scoprono opere di artisti zimbabwani contemporanei

Nel tardo pomeriggio, rientro al lodge, tempo per un po’ di relax sulla veranda o presso la piscina con vista. Riconsegna delle auto 4x4 a noleggio e chiusura ufficiale del circuito self-drive. Cena e pernottamento al lodge, immersi nella natura africana, con il fragore delle cascate che ancora riecheggia in sottofondo.


19° giorno - 13/09/2026   VICTORIA FALLS / WINDHOEK / FRANCOFORTE  
Dopo colazione al lodge e qualche momento di relax immersi nella natura africana, trasferimento in aeroporto per le operazioni di check-in e il volo di collegamento per Windhoek, capitale della Namibia. Durante il tragitto, ultimo sguardo alla vegetazione rigogliosa, alle acacie e ai baobab che accompagnano il corso dello Zambesi: immagini che resteranno impresse nella memoria come simbolo di questo straordinario viaggio. All’arrivo in aeroporto a Windhoek, tempo a disposizione per eventuali acquisti nei duty-free in attesa dell’imbarco sul volo intercontinentale per Francoforte.  A bordo, cena servita e possibilità di rilassarsi durante il volo notturno approfittando dei servizi di bordo e del comfort dell’aeromobile.
 

20° giorno - 14/09/2026   FRANCOFORTE / ITALIA
Arrivo in mattinata a Francoforte e proseguimento con i voli per gli aeroporti italiani di destinazione (Milano Malpensa o Roma Fiumicino).
 


 

I PUNTI FORTI
 

• Paesaggi spettacolari e vari, dalle dune rosse del deserto del Namib alle distese bianche di Etosha Pan, la Namibia offre paesaggi unici e mozzafiato che sembrano usciti da un altro pianeta

• Le dune di Sossusvlei. Nel cuore del Namib, si possono scalare alcune delle dune più alte del mondo, come la celebre Duna 45, e ammirare l’incredibile paesaggio del Deadvlei, con alberi pietrificati su un fondo di argilla bianca

• Cielo stellato tra i più belli del mondo; grazie all’assenza di inquinamento luminoso, la Namibia è un paradiso per gli amanti dell’astronomia. Le notti nel deserto offrono cieli pieni di stelle, con la Via Lattea chiarissima

• La Namibia è una delle nazioni più sicure e stabili dell’Africa per i turisti

• Esperienza culturale autentica, incontri con le tribù locali come gli Himba o gli Herero, che conservano tradizioni e stili di vita antichi, offrono un’occasione unica di confronto e apprendimento

• La Namibia è pioniera nel turismo conservativo, molte riserve sono gestite da comunità locali, contribuendo alla tutela della fauna e allo sviluppo sostenibile

• Luoghi ancora intatti dal turismo di massa. La Namibia offre ancora quella sensazione rara di spazio, silenzio e solitudine, perfetta per chi cerca esperienze autentiche lontano dalle folle

• Fotografia da sogno, infatti ogni angolo è uno scatto perfetto, dalla fauna selvatica ai colori del tramonto sul deserto, passando per i villaggi tribali e gli alberi morti nel Deadvlei

• Il Parco Chobe è di gran lunga il parco più rinomato del Botswana e uno dei più noti dell’intera Africa, per la varietà e l’abbondanza della vegetazione e della fauna

• Le spettacolari Cascate Vittoria (Victoria Falls) che si trovano lungo il corso del fiume Zambesi, nel punto che segna il confine geografico e politico tra lo Zambia e lo Zimbabwe. Con un’altezza pari a 128 metri, sono considerate le cascate più alte di tutta l’Africa
 


DOCUMENTI NECESSARI

Passaporto in corso di validità con 5 pagine libere e data di scadenza non inferiore a sei mesi dal giorno di rientro. I cittadini italiani hanno necessità del visto per visitare la Namibia, da richiedere on line prima della partenza. Visto alla frontiera con il Botswana senza alcun costo. E’ necessario invece effettuare il visto in frontiera per lo Zimbabwe (30 USD) a carico dei partecipanti.  

Patente italiana e internazionale, solo per i partecipanti che guidano l'auto a noleggio e carta di credito non elettronica.


 

TARIFFE PASSEGGERI sulle auto 4x4 dell'organizzazione con autista

- 6.500 Euro/persona


TARIFFE EQUIPAGGI che guidano l'auto 4x4 a noleggio

- 6.500 Euro/persona (equipaggio di 2 persone)
- 6.200 Euro/persona (equipaggio di 3 persone)
- 5.800 Euro/persona (equipaggio di 4 persone)

Le tariffe comprendono il noleggio dell'auto Toyota Hilux Double Cab 4x4 per tutta la durata del viaggio. Ritiro e consegna a Windhoek.



LA QUOTA COMPRENDE:

- Passaggio aereo con voli di linea Lufthansa MILANO MXP (o altre città italiane) / FRANCOFORTE / WINDHOEK e rientro da VICTORIA FALLS a FRANCOFORTE (via Windhoek-scalo tecnico) e proseguimento per MILANO MXP (o altre città italiane)
- 17 pernottamenti in lodge/hotel, come da programma
- Pensione completa durante tutto il viaggio, dal primo all'ultimo giorno prima della partenza compreso le bevande
- Auto fuoristrada Toyota Hilux Double Cab 4x4 per tutta la durata del viaggio dotata di aria condizionata e ogni comfort
- Tutte le visite come da programma e le entrate ai parchi
- Assistenza di un accompagnatore / coordinatore italiano per tutta la durata del viaggio
- Set COLORI DI SABBIA™ contenente quaderno di viaggio, t-shirt con logo fronte e retro


LA QUOTA NON COMPRENDE:

- Tasse aeroportuali 550 euro/persona (soggette a riconferma)
- La quota d'iscrizione: 40 euro/persona (quota di gestione pratica che comprende l'assicurazione medico bagaglio). Le condizioni dettagliate dell'assicurazione sono consultabili qui >  PDF 
- Le bevande alcoliche, le mance e ogni altra spesa non inserita nella sezione "la quota comprende"
- Visto Namibia; dal 1 aprile 2025 i cittadini italiani dovranno essere muniti di visto per la Namibia, da richiedere on line prima della partenza al costo di 1.600 ND (circa 83 euro) /persona
- Visto Zimbabwe; da pagare alla frontiera  30 USD /persona


- PER GLI EQUIPAGGI CON AUTO 4x4 A NOLEGGIO, DA AGGIUNGERE
  (le quote che seguono sono da dividere tra i 4 partecipanti dell'equipaggio auto):

- Cross Border Permit  (Botswana e Zimbabwe)  60 euro
- Drop off per ritiro auto a Windhoek e riconsegna a Victoria Falls  580 euro 
- Il carburante per tutto il viaggio (circa 280 euro)
- Le tasse locali, l'assicurazione e la road tax da pagare alle frontiere  +/-  90 euro  
 

EXTRA

- Supplemento camera singola: 1.050 euro

- Assicurazione AXA annullamento viaggio prima della partenza; 4,5% da calcolare sul totale della pratica (ad esclusione della quota d’iscrizione e dei premi assicurativi). Le condizioni dettagliate della copertura assicurativa sono consultabili qui >  PDF
 

INCLUSA LA COPERTURA COVID 19 

Nella nostra polizza assicurativa AXA abbiamo integrato un'ulteriore copertura dedicata al Covid 19, (COVER STAY) per tutelare i Viaggiatori in caso di eventi come ricovero, convalescenza, rientro a casa e spese di interruzione del soggiorno, anche in caso di quarantena.

COVER STAY – Oggetto dell’assicurazione In caso di fermo sanitario dell’Assicurato, disposto dall’autorità competente per motivi di sicurezza:

• al momento del suo arrivo presso l’aeroporto del Paese di destinazione o di transito;

• oppure durante il corso del viaggio o soggiorno allo scopo di effettuare accertamenti sanitari;

• o in caso di dichiarata quarantena con permanenza forzata sul posto 

La Società rimborsa gli eventuali maggiori costi essenziali e indispensabili per vitto e sistemazione alberghiera sostenuti dall’Assicurato per la permanenza forzata in loco e per i titoli di viaggio per il rientro nel territorio italiano. 
 

CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI PACCHETTI TURISTICI  in  PDF


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